BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] di Sue e di CoUodi, autori dei misteri diParigi e di Firenze, egli scrisse I misteri di Napoli 1926; Id., Anedd. genovesi,Roma 1932, pp. 102-128; 1. Scovazzi, Due ined. Poesie giovanili di A. G. B.,Savona s. d. [ma 19351; F. E. Morando, A.G.B. e i ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] .C. Fauriel, "l'uomo più bello diParigi", critico e filosofo, già segretario di Fouché e poi stretto amico del Manzoni, ), p. 175 n. 2; M. Bruché, Quadri di vita milanese nel Settecento: il "cavaliere" Giovanni Verri, ibid., LXVII (1940), p. 373; D. ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio diGiovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] al successo dell'opera, rappresentata con successo in tutti i maggiori teatri italiani e nel 1865 anche al Théâtre-Italien diParigi. Questo lavoro, che, come si è detto, procurò al giovane studente del conservatorio milanese una celebrità precoce e ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] il re nel suo viaggio di ritorno in Francia e si stabili nella propria residenza di Gentilly, presso Parigi. Di li a poco mori, il locale. Nel 1325 ricevette l'omaggio diGiovannidi Forés con i luoghi di Châtelet, Fontaney, Foulose, Saint-Victor, ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] di Cambridge e diParigi; al successivo, di Varsavia, benché colpito nell'agosto 1934 da un attacco di 25-47); e di storia delleesplorazioni, con contributi fondamentali sui viaggi dei Caboto (I viaggi diGiovanni e di Sebastiano Caboto nell'Atlantico ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] La prima opera del C. è il sepolcro di s. Giovanni Gualberto nella badia di Passignano, datato 1580; per la cappella Carnesecchi alla S. Agnese di S. Trinita, un bronzetto con Bacco e Cerere al Museo Jacquemart André diParigi, un piccolo Bacco ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovannidi Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] verso il Verrocchio, pur tra reminiscenze più arcaiche, e che compaiono anche nella tavola del Museo Jacquemart André diParigi, con la Madonna in trono tra i ss. Giovanni Battista,Pancrazio,Sebastiano e Pietro, datata 1471. Non lontana dallo stile ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] seminario Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, don Giovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, come marzo del '19, il 24 maggio riprese improvvisamente la strada diParigi per quei segreti colloqui con V. E. Orlando (giugno 1919 ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] la tomba diGiovanni e Piero de' Medici (Firenze, Sagrestia Vecchia di S. Lorenzo). Del 1477 è poi il sepolcro di Francesca Pitti Tornabuoni, di cui rimangono due bassorilievi (Firenze, Museo Nazionale del Bargello), e quattro Virtù (Parigi, Museo ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] scarse spiegazioni sulla genesi dell'arte e sulla sua collocazione filosofica.
Nel 1922 teneva una serie di lezioni su Dante al Collège de France diParigi, sotto il titolo L'unité de la "Divina Commedia". Il 18 settembre 1924 era nominato senatore ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...