MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Famiglia e i ss. Elisabetta, Zaccaria e Giovannino (Parigi, Louvre), dove lo scollamento tra primo piano e sfondo , Un'opera leonardesca nella Liguria di Ponente. Il polittico di M. e Battista da Vaprio per il S. Giovannidi Andora, in Riv. ingauna e ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] il cod. Paris. lat. 12634E della Bibl. nationale diParigi, proveniente dall'Italia meridionale e databile attorno al 600. governo di Teodorico (524: uccisione di Boezio; 525: esecuzione di Simmaco; 526: imprigionamento e morte del papa Giovanni I), ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] Congresso internazionale per la protezione dell’infanzia diParigi del 1933 rappresentò un’utile occasione per a Torino, Gennaro Fiore a Pisa, Luigi Auricchio a Napoli, Giovanni De Toni a Genova – inizierà un lento declino. In una conversazione ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] la prima raccolta di scritti spirituali di Chiara, intitolata Meditazioni.
Con l’avvento del pontificato diGiovanni XXIII e l’ di Grenoble e diParigi in Francia, di Berlino Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Londra ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Giunti, Giovanni Montelatici, Giovanni Vannuzzi, rilevò in Firenze una piccola manifattura di ceramiche diParigi, 1900; Grand Prix a Pietroburgo, 1901) e riscuotendo una grande affermazione alla Rassegna internazionale di arti decorative di Torino ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore non figura né in testa al diverse dall'edizione italiana; poi 1551, 1554, 1561; riedizione diParigi 1926 e 1963. È un compendio quello intitolato: Les amours ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Fiesole, la figura di Santa nel Musée Marmottan diParigi, i Ss. Giuliano, Giacomo e Michele di New Haven (Yale IX (1930), pp. 538-554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), in Rivista d'arte, XIV ( ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di partigiani ebrei; di una di queste bande lesse il diario conservato presso la Biblioteca nazionale diParigi Le radici ebraiche dell'opera di P. L., Napoli 1991; G. Tesio, Piemonte letterario dell'Otto-Novecento. Da Giovanni Faldella a P. L., Roma ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] più serio si presentò nel luglio del 1605, quando don Giovanni de' Medici (fratello bastardo del granduca e zio della regina ritratto a olio, ma solamente un disegno. Quando il palazzo diParigi dei Concini fu saccheggiato nel 1616 - per cui il tesoro ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di alcuni abili collaboratori, quali E. Valenti, i fratelli Girolamo e Giovanni Battista Agucchi, nipoti e collaboratori di F. Sega. Ricorse inoltre spesso ai consigli di , oltre Pinerolo, nel trattato diParigi (febbraio 1600). L'indennizzo ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...