di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] tra queste due anime, la cui esistenza deriva dalla stessa storia di questo paese. Se intorno a Kiev si è creata nel Giovanni Agnelli, Torino, 2001.
M. LARUELLE (1999) L’idéologie eurasiste russe ou comment penser l’empire, L‘Harmattan, Parigi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Navarre (1878), Marsiglia (1878), Saint-Cyr (1880), Parigi (1884) in Francia; Utrera (1880), Barcellona-Sarriá - A. Amadei - E. Ceria, Memorie biografiche di don (del beato…, di san…) Giovanni Bosco, I-XX, San Benigno Canavese-Torino 1898-1948 ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] trovarono a operare Santi di Tito e il Caccini, il Cigoli, il Silvani, don Giovanni dei Medici e il sulla scena italiana, Torino 1977, passim; D. Lamberini, I Parigi: una famiglia di artisti pratesi alla corte medicea, in Prato e i Medici nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] vini, e diGiovanna Lippi. Dopo aver compiuto dal 1553 al 1558 i primi studi presso lo zio sacerdote, parroco di Villa Basilica, fu inviato a Lucca dal padre per apprendere l'arte di farmacista presso lo speziale Antonio Parigi.
Lavorò in seguito per ...
Leggi Tutto
Pietro di Giuliano (port. Pedro Julião: Lisbona 1220 circa - Viterbo 1277). Scienziato, archiatra di Gregorio X, filosofo di fama, noto col nome di Pietro Ispano, tanto che Dante (Par. XII, 134-35) lo [...] la romana. Perseguitò gli averroisti, dopo la condanna lanciata contro di loro da Étienne Tempier, vescovo diParigi. Morì travolto dal crollo di una stanza del Palazzo Papale di Viterbo. Come uomo di cultura, Pietro Ispano è noto per i suoi scritti ...
Leggi Tutto
Filosofo (m. Todi 1328), amico e collega di Marsilio da Padova all'univ. diParigi. Per avere collaborato alla stesura del Defensor pacis di Marsilio, condivise le avversità che, per tale opera, colpirono [...] opere filosofiche, dichiaratamente averroistiche, vanno ricordati i commentarî a opere di Aristotele, al De substantia orbis di Averroè, alla Expositio problematum Aristotelis di Pietro d'Abano; le sue tesi politiche antipapali sono sviluppate nel ...
Leggi Tutto
Scrittore e prelato (Salisbury tra il 1110 e il 1120 - Chartres 1180), una delle maggiori figure nella cultura del 12º sec. Formatosi alla scuola dei più famosi maestri diParigi e Chartres negli anni [...] col re d'Inghilterra e con la Santa Sede, si dovette trasferire, dopo la morte di Tommaso Becket, in Francia e fu creato vescovo di Chartres (1176). Le opere maggiori di G., tra le più significative per la cultura del 12º sec., sono il Metalogicon e ...
Leggi Tutto
Figlio (Digione 1371 - Montereau 1419) di Filippo l'Ardito e di Margherita di Fiandra. Nel 1384, alla morte della nonna materna, assunse il titolo di conte di Nevers. Famoso per il valore dimostrato contro [...] e armagnacchi (capeggiati da Bernardo VII conte d'Armagnac, la cui figlia aveva sposato Carlo, figlio di Luigi d'Orléans). Con l'appoggio di tutto il popolo diParigi, G. poté nel 1413 rendersi padrone della capitale, del re e del delfino. Ma proprio ...
Leggi Tutto
Poeta e grammatico (n. in Inghilterra 1180 circa - m. dopo il 1258). Studiò a Oxford e quindi, dopo il 1195 circa, a Parigi, dove fu alunno di Alano di Lilla; dal 1229 al 1231 insegnò a Tolosa, poi a Parigi [...] Ecclesiae). Ma il suo nome è soprattutto legato a un trattatello retorico in versi, Poetria, guida alla compilazione di opere di poesia e di prosa, in particolare lettere, in cui è dato speciale risalto alle clausole ritmiche (cursus) e alle figure ...
Leggi Tutto
Teologo dei frati minori (m. Parigi 1285). Magister regens a Oxford (1259-62), poi a Parigi (1283), appoggiò la dottrina dell'Olivi, e scrisse molti trattati, tra cui: Postillae in Evangelium Johannis, [...] Summa collationum, Breviloquium sapientiae e Breviloquium de virtutibus antiquorum principum ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
patrologia
patrologìa s. f. [comp. del gr. πατήρ -τρός «padre» e -logia]. – 1. Lo studio storico, letterario, dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e, più ampiamente, degli scrittori cristiani dall’età sub-apostolica sino a Gregorio...