INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Nona, Curia Savelli) e l'afflusso di numerosi prigionieri sono all'origine del chirografo del 21 marzo 1652 indirizzato al governatore di Roma. Recuperando un progetto diPaolo De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di Ungheria, la regina Giovannadi Napoli, Carlo di Durazzo, Luigi di Taranto che gli chiesero di fare da arbitro nelle loro rivendicazioni al trono di due giuristi, il miles Paolo Vaiani e Bernardo dei Possoli di Cremona, di rivolgere ai "cives ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio diGiovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] , e il C. poteva distribuire tra i parenti i loro beni: suo fratello Giovanni divenne in tal modo duca di Paliano. Ma il risultato più importante era che l'ostilità diPaolo IV verso l'imperatore si era risvegliata e fatta molto forte.
Per questa via ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] moglie, Giovannadi Brienne d'Eu. Nei torbidi, in cui viveva in quegli anni il Regno di Napoli, egli correva il rischio di perdere minori del sec. XIV, Bologna 1867, pp. 65-69 (con le correzioni di C. Paoli, in Arch. stor. ital., s. 3, XVI [1872], p. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] poi nella nuova abitazione di via Fabro 6 - avrebbe pubblicato via via testi di E. Montale, Giovanni Amendola, Salvemini, in Racconto interrotto. P. G. nel ricordo degli amici [a cura diPaolo Gobetti, Torino 1992, p. 29] che il G. "era considerato ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 1911, pp. 341 s.; L. Fumi - E. Lazzareschi, Il carteggio diPaolo Guinigi, Lucca 1925, pp. 79, 99, 107, 398, 404 s., 415, 435; Giovannidi Mastro Pedrino, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso - A. Pasini, I, Roma 1929, pp ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] del questore Giunilio Africano dì una traduzione latina dì un'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolodi Nisibi "qui in Syrorum una personalità dominante della vita spirituale. Giovannidi, Salisbury, uno dei suoi pochi ammiratori ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] , p. 134). Anche il giudizio sull’operato diPaolo VI divenne progressivamente sempre più critico, per non , «È un cristiano sul serio». Giuseppe Alberigo e l’interpretazione diGiovanni XXIII, in Cristianesimo nella storia, 29 (2008), pp. 761-874 ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio diGiovanni Bruno, uomo d'arme, [...] della verità" (F. Micanzio, Vita diPaolo Sarpi, Leida 1646). Verso la metà di maggio 1592, nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo, confidò al domenicano fra' Domenico da Nocera il proprio desiderio di "quetarsi" e di comporre un libro da offrire al ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] o sollievo", come osservava, nel 1615, l'ambasciatore veneto- Giovanni Da Mula. Ed in tal campo non era solo un delegando appositi procuratori, il pileo e il galero ai piedi diPaolo V, peraltro supplicando il cardinalato - ed in ciò accontentato ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...