MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] cura di Ambrogio Borsani, Delirio amoroso (Genova 1989).
Sul fronte della poesia le venne comunque in aiuto Giovanni dopo molte lungaggini e grazie principalmente all'intercessione diPaolo Volponi, le vennero riconosciuti i benefici della legge ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo diGiovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] fratello Mario allo zio materno Giovanni Seghieri, partì per raggiungere l'Aragonese in un'avventura di cui danno conto alcuni cenni al 1510, che associa il ritiro del M. a quello diPaolo Cortesi, del quale si auspica il rientro nell'Urbe una volta ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo diGiovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] ruolo avuto nella vicenda, della precarietà del diritto diGiovanni alla signoria, o senz'altro'come troppo franco morte, non attirò più che la cauta e compendiosa menzione diPaolo Giovio, negli Elogia virorum literisillustrium, Basileae 1577, pp. 59 ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Tassoni. Si presume che la polemica mossa da lui e dal conte ferrarese Paolo Brusantini avesse la mira di screditare il poeta modenese, allora di stanza a Roma presso la corte diPaolo V e più volte propostosi al papa per un impiego come segretario ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] del 1468 fu scoperta una congiura diretta contro la vita diPaolo II; sembra che ci fossero intese con cittadini già futuris annorum XX proximorum", in L'opera e il pensiero diGiovanni Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo, Firenze 1965, ...
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DOMENICO diGiovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] nella volta della Galleria degli Uffizi, secondo un progetto diPaolo Giovio, realizzato, secondo il Manni, tra il 1658 ; nel maggio di quell'anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] verso Ferrara. Sul finire non è dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto diPaolo Lanterio in celebrazione del nuovo nato. Lascia forse un po' perplessi costatare che delle tre operette ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Ferdinando III, compose il Coburgo (1795), il Nelson (1798), la Sacra memoria diPaolo I di Russia (1799), la Conquista di Cuneo. Questo impegno a sfondo ideologico meritava da parte degli Asburgo un compenso, sicché il D. poté tornare a Vienna nel ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] 9 sett. 1296 viene ricevuto in confratello dall'Ospedale di S. Giovannidi Gerusalemme a Porta Romana. Per gli anni 1303- Testi Sacri (ad esempio Giobbe, D, v. 25, Matteo, B, vv. 393-96, Paolo, S III, v. 18, Atti degli Apostoli, B, v. 369), i Padri ( ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] in modo da narrare rispettivamente le storie di s. Pietro e di s. Paolo piuttosto che l'intero quadro della E tra le testimonianze numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella diGiovannidi Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, praebet ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...