DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] del 1516 quando i Medici conquistarono Urbino ai Della Rovere, due raccolte di versi per il ritorno dei Medici a Firenze, ornate di una xilografia con le armi del cardinale Giovanni de' Medici, i Sonetti morali bellissimi per la morte dei duchi d ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] finalmente nell'ottobre del 1533 alla volta di Padova, per frequentarvi l'università.
Qui ascoltò le lezioni dei più illustri. professori di diritto di quello Studio, Mariano Socino e Giovanni Antonio de' Rossi, e continuò a coltivare i prediletti ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] tra cui una lunga consolatoria in morte del fratello Paolo Valerio; al Decembrio, che sottopose alsuo giudizio "libelli apologia delle favole di Esopo (inc.: "Ludentes pueri"). Compose anche sonetti, in corrispondenza con Giovanni Nogarola, contenuti ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] S. Filippo Neri, e su un presunto giudizio poco lusinghiero dei cardinal Bembo relativo alle Epistole di s. Paolo, scatenarono aspre polemiche specie tra i filippini. Anche il Muratori (col quale il B. era in corrispondenza almeno dal 1728), in una ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] e prendendo parte a importanti processi, come quello tra Giovanni Nicotera e la Gazzetta d’Italia. Fu inoltre l’avvocato di Giacomo Puccini, cui era legato d'amicizia.
Con lo pseudonimo di Giovan Paolo d’Alfiano, che riprendeva l’antico nome del ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] straordinaria con uno stipendio di 50 fiorini, mentre era ancora studente dell'ultimo anno. L'anno successsivo, il 29 genn. 1544, conseguì il dottorato in artibus et medicina, avendo tra i suoi promotori il celebre Giovanni Battista da Monte, che ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] i voti solenni il 17 febbr. 1647, passando quindi a studiar teologia con il padre Giovanni Benadù. Nel 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore di Innocenzo X, la sua prima opera, un idillio in onore della Madonna della Neve: Saeculum ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] quale accanto alle rime amorose trovano posto componimenti in lode o in memoria di amici (il citato Giorgio di messer Giovanni, Antonio di Meglio, Francesco Accoltil il Burchiello), corrispondenze poetiche (segnatamente con Agnolo da Urbino, Mari ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] il B. e i suoi fratelli Guido, poi cardinale, e Giovanni, rimasero a Ferrara in ottima armonia col nuovo governo, pur e mantovani. Con un breve del 17 febbr. 1609 papa Paolo V gli concesse di procedere a tale bonifica e il 26 luglio dello stesso ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] S. Paolo, dal quale uscì a diciotto anni, nel 1780. Sentimenti e idee della B. si formarono nel clima della Milano di una certa alterezza di origine aristocratica. Iniziata nel 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine di ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...