POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] Claudio Vallati aveva preso la difesa diGiovanni Sulpizio di Veroli del quale Pompilio aveva attaccato convegno... 1989, Roma 1992, pp. 156-168; J.-L. Charlet, Paolo Pompilio, la latinité africaine et le grec parlé à Constantinople, in Res Publica ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] come pittore di case e palazzi nobiliari, aiutato alle volte dal figlio più grande. Nel tempo libero Giovanni componeva poesie il conferimento del titolo di cavaliere da parte del ministro della Pubblica Istruzione, Paolo Boselli.
Passando dal ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] dell'ormai anziano Giovanni Niccolini, con un'assegnazione mensile di 60 scudi e con l'incarico di conquistarsi la confidenza dei cardinali spagnoli e dell'ambasciatore di Filippo III. Giunto a Roma il 14 marzo 1607, venne ricevuto da Paolo V tre ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] due anni prima avevano procurato un posto di soprastante del dazio dei legnami a Bassano per Paolo, fratello del Maganza. Il primo Il tempio della divina signora Giovanna d'Aragona (Venezia 1555) e le Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] de Lamennais, Antoine-Louis-Claude Destutt de Tracy; e ancora, con Cristina di Belgioioso, Vincenzo Bellini, Francesco Paolo Bozzelli, Gaetano Cobianchi, Giovanni Stefani, Pier Silvestro Leopardi.
A partire dalla fine del 1831 si impegnò, insieme ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] la funzionalità espressiva della mitologia nel Giorno del Parini.
Alla continua attività di insegnamento il C. associò quella di consulente dell'editore Giovanni Silvestri di Milano, per il quale curò molti volumi della "Biblioteca scelta": citeremo ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] nuovi estimatori come il conte Pietro Crotta, i fratelli Girolamo e Antonio Manzoni e il medico Paolo Zannini che sarà per lui una sorta di confidente intellettuale oltreché il suo primo e più attendibile biografo.
Il mondo intanto stava cambiando e ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] di conoscere, grazie allo zio, Vitaliano Brancati, Luigi Pirandello, Pier Maria Rosso di San Secondo e, nel 1920, l’amatissimo Giovanni fu tratto il film di Mauro Bolognini (1969, con Gina Lollobrigida, Gabriele Ferzetti e Paolo Turco). Il film però ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] succedendo in questo caso a Filippo Neri. Papa Paolo V lo incaricò di esaminare il francescano Bartolomeo Cambi da Salutio, famoso , in particolare, nella Selva armonica (Roma 1617) diGiovanni Francesco Anerio, in cui figurano dieci brani su testi ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] romano, frequentò umanisti insigni come Teodoro Gaza, Giovanni Tortelli, Vittorio da Parma e soprattutto Lorenzo di polemizzare con Mariano Soccini, il C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...