Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] Medio Evo, a cura diPaolo Delogu, Roma 1988, pp. 121-136.
9. Dinamica descritta da Paolo Cammarosano, inteso a un documento ducale diretto a Giovanni Gradenigo patriarca di Grado. Che si tratti di un precoce caso di aggiunta del titolo imperiale a ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Albucii defensionem pro A.A., di Nicola Duchemin, stampato a Parigi con una prefazione diGiovanni Calvino, uno dei tanti dell'Altissimo, per conto di Cosimo I de' Medici, del ritratto allora esistente nel "Museo" diPaolo Giovio. Ma anche quest ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di un suo amore senile per certa "Trappolina"). Nonostante le promesse, poco amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a Paolo × 68 × 31). Dopo la soppressione della chiesa di S. Giovannidi Verdara (1818) fu acquistato dai conti Roberti e ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] rientrare in sede "per la salvezza della Chiesa di Roma e di tutti i popoli d'Italia"; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo romano dopo avere ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] cardinale nipote e il segretario di Stato (ufficio che dall'ottobre 1621 fu ricoperto da Giovanni Battista Agucchi), una sinergia . Astolfi, La villa Ludovisi, in Il villino Folchi, a cura di R. DiPaola, Roma 2003, pp. 39-67; A. Karsten, Künstler und ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] anni trascorsi dal C. in Italia. Non gli furono più affidate missioni diplomatiche, ma sotto il pontificato diPaolo III fu investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] discorso che gli valse l'ammirazione diPaolo III e l'inizio di una corrispondenza epistolare privata negli anni una grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di Monferrato che ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] giurista classico Paolo, si raccoglieva un repertorio vastissimo di opinioni giurisprudenziali sulle di Finale, sulla possibilità di perseguire penalmente i figli di Guglielmo d'Orange, sulle pretese e sui diritti avanzati da don Giovannidi Austria ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e a s. Paolo nel territorio di Albano sui possedimenti che appartenevano alla sua famiglia, affidandolo ai Guglielmiti e dotandolo di molti beni immobili. Nei due anni successivi si occupò della riforma del cenobio benedettino di S. Giovanni in ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Fin dal 1504, probabilmente, dopo l'investitura diGiovanni Sforza nel Ducato di Pesaro come vicario della Chiesa, il D di una visita fattagli da E. Ferretti, che gli donò un consilium di Bartolo, di manoscritti allora reperiti diPaolodi Castro e di ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...