Nome con cui è noto il pittore Pietro diGiovanni Buonaccorsi (Firenze 1501 - Roma 1547). Allievo di Raffaello nell'impresa delle Logge Vaticane, fu in seguito pittore di corte di A. Doria a Genova e di [...] papa Paolo III di nuovo a Roma (decorazione di Castel S. Angelo). Grazie all'influsso di Raffaello raggiunse altissimi Pucci) e a S. Marcello (Creazione di Eva e gli Evangelisti Marco e Giovanni, volta della cappella del Crocifisso), riprendendo ...
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Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] e Danza di Salomè, 1545 circa) nell'oratorio di S. Giovanni Decollato. Nel 1549 iniziò, per incarico di Ippolito d' ora Lancellotti, in piazza Navona, e per Paolo IV il Casino (1558-65, chiamato poi di Pio IV) nei giardini vaticani; completò il ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Carolingien, Parigi 1968; F. Salet, Cluny III, in Bulletin monumental, 126 (1968); A. Peroni, La struttura del S. Giovanni in Borgo di Pavia e il problema delle coperture nell'architettura romanica lombarda, in Arte lombarda, 14, fasc. 1-2 (1969); A ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] e culturali della città. Vanno ricordate anche le manifestazioni Pietro Paolo Rubens (1990), I Sadeler (1992), Pietro Damini. 1592- di S. Lorenzo e di S. Giovanni in Valle e furono ricostruiti il ponte di Castelvecchio e il cosiddetto Ponte di ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] ha il primo sintomo nell'805-806, quando alla corte di Carlomagno la provincia è rappresentata dal duca Paolo e dal vescovo Donato, ambedue zaratini. L'autonomia è pienamente realizzata sotto il duca Giovanni (821) e l'imperatore Michele II il Balbo ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] con il Bambino tra i ss. Pietro, Michele, Gabriele e Paolo; nella predella sono invece il Battista, la Vergine, il Cristo, S. Giovanni Evangelista e la Maddalena.
Giotto a Napoli
La fama di G. non poté non attirare l'interesse della corte angioina ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] a punto una selva di giavellotti che dardeggiano energia nello spazio; Pier Paolo Calzolari scoprì il fascino della analizzò i dati antropometrici della sua stessa persona; Giovanni Anselmo condusse paradossali e coraggiose riflessioni su fenomeni ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] invece previsto dal contratto (Pisa, Arch. di Stato, Ospedale di S. Chiara, Contratti di ser Giovannidi Bonagiunta, nr. 12, p. 29 ma in una versione ridotta, della Vita di s. Pietro e di quella di s. Paolo dal ciclo del portico dell'antica S. Pietro ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] dal copista seicentesco, posto accanto a una figura di donatore nella scena di S. Paolo che predica a Gerusalemme, ove si legge il nome di un "I(o)h(anne)s Levita", probabilmente identificabile con Giovanni Gaetano Orsini, il futuro papa Niccolò III ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] santi inginocchiati in primo piano, si trovano Maria e Giovanni Battista, i quali con Cristo formano la Deesis. Le coppie di figure esterne rappresentano i Ss. Michele e Caterina d'Alessandria da un lato e Paolo e Lorenzo dall'altro, che a loro volta ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...