GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] giudizio. Ma scarsa doveva essere la considerazione goduta nella Roma diPaolo IV dal vescovo astrologo, anche per il crescente controllo a (Venetiis, Sessa, 1503); la Perspectiva communis diGiovannidi Peckham (ibid., id., 1504); le Tabulae ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] nel Lazio settentrionale sin dal XIII secolo) e dalla sua stabile convivente Silvia Ruffini, vedova diGiovanni Battista Crispi. Al pari del fratello Paolo, attraverso le bolle pontificie dell’8 e del 13 luglio 1505 fu legittimato e autorizzato a ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] della biblioteca del C. è l'edizione di Brie del Liber contra gentiles di s. Giovanni Crisostomo (Paris 1528) con dedica autografa Banco, convertitosi al cristianesimo, assunse al battesimo il nome diPaolo Canossa in onore del C. (19 genn. 1528), ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] , dove era arrivato il 26 febbraio, Giovannidi Lussemburgo compì una puntata su Pavia, nell'intento di liberare il presidio, assediato nella cittadella dalle truppe di Azzone Visconti. Respinto, con l'obiettivo di indurre gli avversari a levare il ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] come esemplare nella dialogata Idea del principe del letterato di Cagli Giovanni Battista Albertini, a dir del quale la sua "vita . Caduto, per la decisa opposizione diPaolo V, nel 1606, il progetto di responsabilizzare la protezione della Spagna - ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] probabilmente dell'ottobre 1136, per il monastero cluniacense di SS. Pietro e Paolo a Castelletto (Stumpf-Brentano, III, n. . 1172 alla chiesa di S. Giovannidi Ruspaglia nel Canavese, trascritta nella cronaca inedita di Benvenuto di San Giorgio. Il ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S. Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello Giovannidi Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo la partenza di Enrico V, si era rifugiato a Sutri. Otto giorni di ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] papa con il nome diGiovanni XXIII), Luigi II d'Angiò e la città di Siena. Le operazioni della di Stato in Lucca, II, Carteggio degli Anziani dal 1333 al 1400, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, ad ind.; III, 1, Carteggio diPaolo Guinigi, a cura di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] affrettò ad inviare nella città amica un corpo di 200 cavalieri in appoggio di Fregnano, Paolo Alboino e Cansignorio Della Scala, che l per "far lega" con l'E. e con Giovannidi Oleggio. Il 25 di quello stesso mese i procuratori dell'E. e dei ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] Venezia 1896, ad Indicem, s. v. Gattamelata da N.; Scritti inediti e rari Biondo Flavio, a cura di B. Nogara, Città del Vaticano 1927, pp. LXII s.; Giovannidi Mº Pedrino depintore, Cronica del suo tempo, a cura G. Borghezio-M. Vattasso, I, Città del ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...