GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] dell'imperatore bizantino. G. III fece sanzionare le disposizioni sulla speciale liturgia di questo santuario, affidata a tre monasteri collocati presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio diGiovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] sposato Paolo Belegno -, e Maddaluzza, moglie di Taddeo Giustinian. Gli era premorto Enrico, il terzo maschio, che aveva lasciato un figlio, Tomaso.
Il C. aveva sposato, in prime nozze, una nobildonna padovana, Giovannadi Enrico Scrovegni, di cui ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] i signori di Milano, Ferrara, Mantova (10 marzo 1337), il principe Carlo di Boemia e il fratello Giovannidi Carinzia ( in altorilievo la scena della morte di Maria, è sormontata dall'ancona con la lunetta dipinta da Paolo Veneziano in cui si vedono s ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] di Gregorio (nipote di Liutprando) già duca di Chiusi.
G. venne invece condotto a corte dal re che, secondo la narrazione diPaolo 1923), pp. 110, 160; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d' ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco diGiovanni Alvise e da Adriana figlia diGiovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] dei capi cristiani. La pelle del B., sottratta nel 1580 all'Arsenale di Costantinopoli, fu portata a Venezia e conservata come una reliquia nella chiesa dei SS. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Tra i diversi profili biografici si segnalano: Venezia ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] trentenne aveva ottenuto le lodi del Bembo e diPaolo Manuzio, di Daniele Barbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, 19 ag. 1561), insieme con i nipoti Alvise, Giustiniano e Giovanni, facendo sequestrare i libri della contabilità e "bollar le robbe, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] fine, che sopraggiunse - "senza mal, da vechieza" - il 7 maggio 1523.
Celebrate le esequie di Stato nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il corpo fu portato nella chiesa di S. Antonio e tumulato nella cappella che il figlio Pietro vi aveva fatto ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] la tirannide diPaolo Guinigi, contro i Fiorentini.
Nella cancelleria genovese si legò di profonda amicizia con di Ponza sconfisse l'armata nemica, facendo prigionieri il re Alfonso, suo fratello Giovannidi Navarra, l'infante Enrico, il viceré di ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] a Roma, dopo l'elevazione diPaolo IV al pontificato (1555). Fu scelto come segretario per gli affari fiscali e criminali dal nuovo segretario di stato, Carlo Carafa, e ne diventò uno dei più fedeli collaboratori. Insieme con Giovanni della Casa, l'A ...
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ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] di convincere il vir gloriosus Pietro diPaolo (un italico, già uomo di fiducia di Teodelinda e di Adaloaldo e, come tale, depositario di è dovuta la costruzione in Pavia della chiesa di S. Giovanni Battista, da lei riccamente dotata), gli Annales ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...