FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in S. Prassede, sua chiesa parrocchiale.
Lasciava quattro figlie e due figli: Paolo (1641-1695) divenne sacerdote (1662) e il padre gli ottenne un posto tra i beneficiati di S. Giovanni in Laterano e una cappellania in S. Andrea della Valle; era buon ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] L'8 giugno 1611 papa Paolo V gli conferì, con apposita bolla, alcuni benefici nelle chiese di S. Martino, S. . 165; G. Baini, Memorie storico- critiche della vita e delle opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle, Die ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] violini,e violoncello obbligato, dedicata al principe vescovo di Trento, Giovanni Michele conte di Spaur (l'opera fu ristampata da E. nella cattedrale di Trento e il 18 sett. 1699 il beneficio dell'altare dei SS. Pietro e Paolo nella stessa ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] Giovanni Grisostomo di Venezia nel maggio 1716, nell'Ariodante diC. F. Pollarolo. Dopo una serie di ; P. Vallese, Paolo Rolli in Inghilterra, Milano 1938, pp. 102 ss.; A. Della Corte, Satire e grotteschi di musiche e musicisti di ogni tempo, Torino ...
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Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] della scuola romana e allo studio approfondito e alla trascrizione in partitura di molte opere diGiovanni Pierluigi da Palestrina. Lo stesso Pisari, nel corso di tale imponente lavoro, fu impressionato dalle capacità dello J., che diede prova ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] ristampata.
Varie lettere dell'A. (a Giovanni del Lago, a fra' Paolo Laurino, a Lorenzo Gazio), diGiovanni del Lago, G. M. Lanfranco e ventinove lettere diGiovanni Spataro all'A. sono contenute nella raccolta diGiovanni del Lago (in Vat. Lat. 5318 ...
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DOMENICHINO (Domenico, Dominicus)
Paolo Cecchi
Lacunose e incerte sono le notizie biografiche su questo musicista attivo alla corte dei Gonzaga all'inizio del XVI secolo. Un cantore detto Domenichino [...] uno dei più importanti centri musicali italiani, grazie all'attività di notissimi frottolisti come Marchetto Cara e Bartolomeo Tromboncino e di virtuosi come i liutisti Francesco Canova, Giovanni Angelo Testagrossa e Andrea Ripa, il basso Michele de ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] dramma nuovo, che non vide la luce, da dare come prima opera del carnevale 1670 nel teatro veneziano di SS. Giovanni e Paolo: così risulta dal libretto dell'Ermengarda regina de' Longobardi, prevista come seconda opera della stagione ma allestita al ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] francescani, 1892), a Sebenico e a San Paolo del Brasile. Incondizionato fu l'apprezzamento dei suoi . 4 ss.; Id., L'organo Callido della collegiata di S. Giovanni, in L'organo della collegiata di S. Giovannidi Macerata, s. n. t. [ma Macerata 1984], ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] i tanti amanti vuoi musicisti (fra cui i tenori Giovanni David e Antonio Poggi) vuoi artisti (fra cui di Gaetano Rossi), 30 maggio (Fernando duca di Valenza, melodramma diPaolo Pola), 30 novembre (Irene ossia L’assedio di Messina, tragedia lirica di ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...