La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] greco-bizantina, il Libro VI dell'Epitome medica diPaolodi Egina, su cui si basò anche Abulcasis, fu seguendo le discussioni di Avicenna e Averroè (1126-1198) ‒ si schierarono Giovannidi Saint-Amand, Pietro Ispano (papa Giovanni XXI, 1210-1277 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] e profana insiste con aneddoti e critiche feroci; da Giovannidi Salisbury, nel XII sec., a Francesco Petrarca e cui opera fu tradotta dal greco nel VI sec.) e, più tardi, quella diPaolo d'Egina (VII sec.), la cui opera fu tradotta nel X secolo.
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] 'Età moderna. Commentatori bizantini come Oribasio, Ezio, Alessandro di Tralle e Paolodi Egina, medici e filosofi arabi come Rhazes (al-Rāzī frequente, anzi necessaria. Il Fasciculus medicinae diGiovannidi Ketham ‒ pubblicato per la prima volta ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] in parte, dalla medicina orientale; gli scritti di Oribasio (4° secolo) e diPaolo d'Egina (7° secolo) saranno, per es prevalgono le immagini di animali e di piante, come nel Fasciculus medicinae del medico tedesco Giovannidi Ketham, pubblicato a ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] modo, circa un secolo e mezzo più tardi, Giovanni Filopono, che era stato allievo ad Alessandria del famoso sýntomos, il trattato (pragmateía) in sette libri, destinato ai medici, diPaolo d'Egina. Questa pragmateía, che ci è stata tramandata, era ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] una città che offriva diversi luoghi dove discutere di filosofia naturale, di matematica e di meccanica. In alcuni salotti erano ammessi sia Athanasius Kircher, Niccolò Zucchi, Gaspar Schott, GiovanniPaolo Casati e Daniello Bartoli. Rispetto alle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] pensare alle omonime operette che vanno sotto il nome di Magno di Emesa (V-VI sec.), di un certo Stefano (VI-VII sec.?), fino ai trattati diGiovannidi Prisdrianna (XII sec.) e diGiovanni Attuario (XIV sec.). La tradizione manoscritta attribuisce a ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Al tempo in cui visse il nonno del G., Giovanni, gli Zobio erano stati ammessi al rango di decuriones, ma, come lo stesso G. ebbe a , fu tale, però, che alla fine gli alienò le simpatie diPaolo III. In parte a causa delle sue amicizie, in parte per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] 1893), anche Paolo Mantegazza, docente di patologia generale, e Cesare Lombroso (1835-1909), professore straordinario di psichiatria. fra tutti GiovanniDi Guglielmo (1886-1961, che definì l’eritremia acuta, poi nota come malattia diDi Guglielmo), ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] aristotelica è simmetrica, per es., la relazione tra fratelli (se Paolo è fratello di Luigi, Luigi è fratello diPaolo), mentre quella genitoriale è a-simmetrica (se Giovanni è padre di Pietro, il reciproco non vale); al contrario, per la logica ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...