CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Viaro... (l'altra di Francesco Busenello); nel 1646la Canzone all'illustriss. et eccellentiss. sig. Giovanni Cappello...; nel 1648 18), in cui il C. ricorda la morte di fra Paolo Sarpi, e la Scrittura di Nicolò Crasso sopra le locuste.
Il C. partecipò ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] papale diGiovanni de' Medici, Leone X, da cui ci si attendeva una maggiore attenzione alle arti e alle lettere di quella che è anche la sua traduzione italiana, opera del fiorentino Paolo del Rosso, che venne stampata dal Tramezzino a Venezia nel ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] questi anni anche da tanti altri suoi compatrioti (Giovanni Gigli, Polidoro Virgilio, Andrea Ammonio, ecc.). 1511); il 25 ott. 1519 un'altra a Ealdland, dipendente dalla cattedrale di S. Paolo (alla quale rinuncerà il 26 nov. 1526); un'altra a St. ...
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MANZINI, GiovanniPaolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] nel luglio del 1402. Da una lettera da lui spedita al signore di Lucca Paolo Guinigi, databile tra il 1402 e il 1404, si apprende che fu Pisa, chiamatovi probabilmente dall'amico e protettore Giovanni Gambacorta, cui era stato affidato in quell'anno ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] nota Lucrezia. Nel corso del 1539 rese visita a Paolo Giovio di passaggio a Venezia. Da Montagnana, presso Venezia, al principio 164v; La divinatione di Marco Tullio Cicerone contra C. Verre tradotta in volgare per Giovanni Giustiniano, Padova, G ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] delle Amazzoni, per lungo tempo attribuitagli, sarebbe opera diGiovanni Rabbia (Carpani, 1995, pp. 345 s.). Con varie, dopo un lavoro di scelta e di revisione durato circa due anni, al quale concorsero il gesuita Paolo Segneri - che, dopo essere ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] principe imposto sul trono del neo istituito Ducato di Parma e Piacenza dalla politica di papa Paolo III. Insieme con altri letterati, locali e non (Annibal Caro, Gandolfo Porrino, Giovanni Pacini, Antonfrancesco Rainerio, Claudio Tolomei), fu tra i ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] e Pellegrino Pasquali, 1485; ibid., Giovanni Rosso, 1490. Si tratta di un dizionario di voci latine, con i lemmi disposti il manoscritto entrò nella biblioteca di Ferdinando, e da qui passò a quella dei teatini di S. Paolodi Napoli, dove G.V. ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] altri tre figli: Paolo Camillo, Alessandro e Orsolina.
Girolamo dovette ricevere i primi rudimenti di educazione musicale dal Petrarca; ma non mancano versi di Baldassare Castiglione, Claudio Tolomei, Giovanni Muzzarelli, Fortunio Spira, oltre che ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Onofrio, Francesco, Simplicio, Ruggiero, Fabrizio, Paolo Francesco, Filarete, Vincenzo e Petronilla.
Onofrio e della Biblioteca Com. di Palermo. Teatro degli uomini letterati di Palermo di Vincenzo Auria, a cura di V. DiGiovanni, in Nuove effemeridi ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...