PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] ) dall’accusa di essere stato esecutore materiale, nel 1867, dell’assassinio di Ruggero Pascoli, padre diGiovanni e amministratore della Malerba e Pedullà, con Angelo Guglielmi e i giovani Paolo Mauri e Nico Garrone, e in contrapposizione ai primi ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] il prelato e lì incontrò anche Pietro Paolo Vergerio, vescovo di Capodistria. Durante il viaggio fu ospite a Giovanna d'Aragona, a cura di G. Ruscelli, ibid., P. Pietrasanta, 1555, pp. 247 s.; Lettere di diversi eccellentissimi huomini, a cura di ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] è conseguente all'opera buona, ma insita in essa (Il giorno della collera e del giudizio in Paolo, Rom. 2, 5-6, in Riv. di filologia e di istruzione classica, C [1972], p. 17), quando la libertà dalla paura del castigo conferisce autenticità a tutte ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] lo più la rabbia de gli heretici che de gli idolatri" (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., almeno presso gli studiosi moderni, per via dei Due dialogi ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] VIII, latore di un suo messaggio; ed anche il pontefice, del quale era stato ospite il fratello Paolo da poco 2, pp. 220-30, 353, 947; G. Gozzadini, Memorie per la vita diGiovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, p. 175; G. B. Ianelli, Diz. biogr ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] iniziò la sua preparazione culturale anche alla scuola diGiovanni Conversini tra il 1393 e il 1403. Paolo Cortesi, nel De hominibus doctis, riteneva l’opera di Polenton utile ma ormai quasi non più letta.
Nel 1430 lasciò l’attività di notaio e di ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] G. furono funestati da dolorose vicende familiari: nell'agosto 1812 gli pervennero voci angoscianti sui figli Benedetto e Paolo impegnati nella campagna di Russia, i quali poi risultarono feriti, ma non troppo gravemente, e furono premiati uno con la ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] dictis Aristotelis et divi Thomae Aquinatis doctoris eximii del carmelitano mantovano GiovanniPaolo Donati, per Torrentino l'anno successivo.
L'edizione dell'opera di Vives (Colloquia alioqui linguae Latinae exercitatio) si presenta come un'impresa ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] e Villani). Non mancano, tuttavia, né parti di una certa bellezza e di indubbio valore artistico, né squarci di eloquenza commovente: come la visione diGiovanni da Procida, nel proemio; le "dicerie" diGiovanni del Chiaro e la descrizione della ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] stampare a cura e a spese diGiovanni Antonio Corvini di Arezzo, studioso e collaboratore di A. Zarotto, che nella lettera contenuto. Segue il testo una lettera, sempre del D., a Paolo Gerolamo Franco genovese, datata "dalla Scala" 13 nov. 1502, ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...