GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia diGiovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] forse far risalire le Omelie sopra la prima lettera di s. Paolo ai Corinzi di Crisostomo, e con qualche probabilità a questo stesso periodo rimonta la prima stesura delle Omelie sul Vangelo diGiovanni, menzionate da B. Facio e dedicate al vescovo ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di S. Prospero e rettore di S. Giovanni Battista iuxta plateam.
Tutta la sua vita, per quanto risulta almeno dalle scarse notizie pervenuteci, ruotò intorno agli Este, di ad opera del C. delle Historiae diPaolo Giovio, apparso appunto a cura del ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] diGiovanni Battista Caracciolo e di Beatrice Gambacorta, vestì l'abito benedettino nel monastero di S. Gregorio Armeno, comunemente detto didi essa, Gian Pietro Carafa, in occasione della sua ascesa al soglio pontificio col nome diPaolo IV ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] di quegli ambienti ecclesiastici fortemente impegnati, durante il pontificato diPaolo III, a contenere nei limiti di i due volumi De le rime di diversi nobili Poeti toscani dedicati rispettivamente a P. Bonarelli e a Giovanni II d'Ungheria (cfr. per ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] era composta dai discepoli della «divina madre maestra». La comunità si occupava dell’ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo e di un conservatorio delle zitelle pericolanti, che raccoglieva ed educava giovani povere e derelitte.
L’anno successivo lasciò ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] per la sua creatività.
Visse a Rio de Janeiro, San Paolo e Porto Alegre, e operò soprattutto nel mondo dello spettacolo, rappresentato; tra le regie per il teatro lirico si ricorda un Don Giovannidi W.A. Mozart (Rio de Janeiro, 1956). Si dedicò anche ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] ecclesiastica che frequentavano la città sotto il pontificato diPaolo III; fu vicino a Marcantonio Flaminio e Reginaldo e l'opportunità dei neologismi. L'opera, consegnata a Giovanni Angelo Papio, professore a Bologna, fu pubblicata nel 1582 ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] e universitaria (Ital., 1154, α N.6.4) esemplato da Giovanni da Carpi e siglato E (De Robertis). Il sonetto in lingua , V, Paris 1820, p. 277; C. Baudi di Vesme, Poesie provenzali ed italiane diPaolo Lanfranchi da Pistoia, in Rivista sarda, I (1875), ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Paolo Boscoli e di Agostino Capponi, cuiè legata la sua fama.
Lo scritto ebbe origine dalla condanna inflitta al Boscoli e al Capponi, accusati di aver ordito una congiura che si proponeva di assassinare il cardinale Giovanni de' Medici, il fratello ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] : ancora in due sonetti rivolti a Gidino (136, 170) F. riferisce di sé come "vero uom d'arme", in altri racconta delle proprie esperienze di guerra sotto le insegne diPaolo da Bologna, uno dei più potenti generali delle truppe dei Carraresi.
Fino al ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...