Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] figure del calibro di Scialoja, Fadda, Alfredo Ascoli, Roberto De Ruggiero, Gino Segrè, Giovanni Pacchioni e Carlo in De la Ilustracìon al Liberalismo. Symposium en honor al profesor Paolo Grossi, Madrid 1995, pp. 399-418.
L. Mengoni, Ermeneutica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] un’avvertita storiografia che ha il suo esponente di spicco in Giovanni Cazzetta (2007), se sono proseguiti discorsi ha potuto sconfiggere.
Paolo Grossi ha ragione ad affermare: «Alla fine degli anni ’30 è tutto un parlar di impresa» (2000, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] vari Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, però, gli Giovanni Manna (1813-1865), Giovanni De Gioannis Gianquinto (1821-1883) e Lorenzo Meucci (1835-1905).
Le Lezioni di diritto costituzionale di ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] sono quella bolognese di Enrico da Colonia del 1478 e quella pavese diGiovanni Francesco Pezzani Paolo" della Bibl. Est. di Modena; i cod. 70, 83, 179,185, 211, 248 della Bibl. del Coll. di Spagna di Bologna; i Magliab. XXIX. 174 e 193 della Naz. di ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] feudatari il loro contributo per una tassazione straordinaria. Sposò nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, Giovan Pietro, Giovan Paolo e Caterina. La data presunta della sua morte è il 1525 ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , Giano Pannonio, venuto in Italia con una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al nuovo papa Paolo II. Due anni più tardi, in una lettera a Giovanni Bertuccio (in alcuni manoscritti intitolata Iani Pannoni episcopi Quinquecclesiensis ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] "fuga": non ultimo potrebbe essere però quello della sua stretta affinità con Andrea e Paolodi Baggio (di cui aveva sposato la sorella Antonia) i quali nel 1412 uccisero Giovanni Maria Visconti. Proprio nel 1412 il C. si recò a Torino, chiamato da ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] diritto tra i più celebri del tempo, come Giovanni d'Anagni, Paolodi Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. Scaduto il mandato di priore, il D. avrebbe dovuto assumere la carica di podestà di Asciano nel contado senese, ma fu costretto ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] 1472 e che nei medesimi anni Giovanni pure insegnava lì dalla cattedra di Lectura ordinaria civilistica, dopo essere stessa, arcivescovo di Bari, cardinale nel 1551, titolare di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato di Pio IV ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] grossa dote; da lei - che gli sopravvisse - ebbe tre maschi Pier Paolo, Giulio Cesare e Camillo, nonché tre femmine, fra le quali Laura , stipulò una condotta di tre anni col canonico Giovanni Niccolini di Firenze rappresentante degli Ufficiali ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...