DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovannidi Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] che l'anno prima era entrata a far parte di quella congregazione benedettina. Rimase priore di S. Paolo fino al 1434, quando sostituì pienamente al governo di quel monastero Giovanni De Sanguineis, il quale, pur non avendo aderito alla congregazione ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] il figlio Lucantonio il Giovane. Giovan Maria morì il 4 giugno 1569 e fu sepolto nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, nella tomba di famiglia.
Nel perfetto accordo con cui i due fratelli gestivano l'azienda familiare, si ha l'impressione che Giovan ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] pochi siciliani a prendere cautamente le difese del Codex diplomaticus Siciliae pubblicato da mons. GiovanniDiGiovanni a Palermo nel 1744(Notadi quello che di comune consenso dei revisori dell'eruditissimo Codice diplomatico si è pensato e motivato ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito diGiovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] concilio fosse dato modo di difendere il proprio punto di vista. Accolse con favore l'elezione diPaolo IV, cui dedicò teologica sovrastava la maggioranza dei suoi colleghi dell'episcopato italiano. Giovanni della Casa (Opere, Firenze 1807, V, p. 271) ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Pietro, che sposarono rispettivamente Giovannidi Nicolò Ludovisi, poi conte di Aigremont e senatore di Roma, e suo fratello a Roma, dove il M. giaceva malato, presente il medico Paolo de Caloriis da Modena. Nominò erede Purità da Viterbo, ma lasciò ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso diPaolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] L., in nome dell'assoluto rispetto delle norme, respinse la richiesta di dispensa del completamento della lettura presentata da Paolo da Legnano, discendente del canonista Giovanni. Nel contempo i dottori che si erano opposti alla volontà del papa ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] barnabiti che nella città lagunare si concentrò inizialmente nell'ospedale dei Ss. Giovanni e Paolo. Essa prevedeva anche la presenza di un nucleo femminile di angeliche inizialmente dedicate all'assistenza delle ricoverate e, in un secondo tempo ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] un rendiconto pontificio del 1317 relativo a questi debiti risulta un viaggio compiuto dal M. con GiovanniPaolo (Musciatto) Franzesi da Firenze a Perugia ai tempi e per conto di Clemente V.
L’implicazione nel fallimento non sembra aver intaccato più ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] a Forlì il 24 genn. 1736. Furono figli di Fabrizio anche Paolo, che sposò Laura Maldenti, e Cesare nato nel 1700 cavalieri del S.M. Ordine di S. Giovannidi Gerusalemme, I, Napoli 1897, p. 210; E. Casadei, La città di Forlì e i suoi dintorni, Forlì ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio diGiovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] nel corso della sede vacante seguita alla morte diPaolo IV (1559), un momento politico particolarmente con i cardinali Michele Bonelli, Giovanni Morone, Pierdonato Cesi e Giovanni Aldobrandini a una serie di conferenze con gli ambasciatori spagnolo ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...