COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del principe ereditario, e al tempo stesso le felicitazioni per la nascita del nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteria di Stato per la corrispondenza italiana, egli ottenne ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] scatenerà l'ira diPaolo V e l Paolo V per l'assunzione al soglio. Formata, oltre che dal C., da Francesco Molin, Pietro Duodo e Giovanni Mocenigo e resa spettacolare dalla nutrita scorta di quattordici nobili veneziani e da "buon numero" di nobili di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] , non è ancora al tramonto e lascia tracce cospicue, nei volumi diPaolodi Castro, Angelo degli Ubaldi, Raffaele Fulgosio, Raffaele Raimondi, Bartolomeo Cipolla, Giovanni Nicoletti da Imola, Francesca Accolti, Mariano Sozzini il Vecchio con il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] sulla tomba (ad limina) degli apostoli Pietro e Paolo. Il secolare accostamento delle parole ad limina agli apostoli di nominare vescovi delle diocesi situate nelle vicinanze di Roma persone di fiducia (Giovannidi Porto, Umberto di Moyenmoûtier ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] nazione. Nulla vietava peraltro di scorgere nel fascismo – secondo la nota interpretazione diGiovanni Gentile – il compimento ; i nomi sono quelli – per limitarsi ai maggiori – diPaolo Greco, Aldo Grechi; e poi soprattutto: Widar Cesarini Sforza, ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Bracciolini indirizzò al M. un’orazione in morte di Lorenzo diGiovanni de’ Medici (Firenze, Biblioteca Riccardiana, 813 » pseudo-omerica, in Saggi di linguistica e di letteratura in memoria diPaolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. Cortellazzo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] Giuseppe Caputo), l’invito del concilio e del magistero diPaolo VI a tener conto della nuova ecclesiologia nell’esposizione del altri, da Onida, Giovanni Barberini, Giovanni Codevilla, Roberto Mazzola, Alessandro Ferrari, Paolo Cavana. Ma sottendono ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] del Liber, sia nella raccolta di Grammatico (1562, ma almeno il pezzo di c. 95va non gli appartiene). Giovannidi Lando, professore tra il 1319 da papa Paolo II il 18 gennaio 1465, sembrò dapprima rispecchiare i vecchi amori umanistici di Alfonso, la ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] e fortemente orientato verso la pratica contemporanea. Degli altri suoi professori non fece mai menzione, e neppure di quel Giovanni Andrea DiPaolo, tanto stimato da Francesco D'Andrea, che a Napoli si adoperava negli stessi anni per diffondere gli ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] realizzate per la Deesis dell’iconostasi nella cattedrale dell’Annunciazione di Mosca nel 1405 (la Vergine, s. Giovanni Crisostomo, s. Giovanni Evangelista, s. Paolo e altri).
Alla realizzazione delle pitture della cattedrale dell’Annunciazione ...
Leggi Tutto
madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...