TURONE
T. Franco
TURONE Pittore attivo a Verona durante la seconda metà del Trecento, documentato dal 1356 al 1387.Le notizie sulla vicenda umana e artistica del pittore sono assai limitate e tutte [...] affiancato dai pannelli con i Ss. Pietro, Paolo, Giovanni Battista e Zeno e, in alto, da quello , La pittura veneziana del Trecento, Venezia-Roma 1964, pp. 141-142; M.T. Cuppini, Turone di Maxio de Camenago, BArte, s. IV, 51, 1966, 1-2, pp. 33-42; id ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] di S. Liborio, anche i quadri con S. Marino e con S. Omobono; e per caratteristiche stilistiche quelli raffiguranti S. Giovanni valentissimi come Francesco Landonio, Simone Francesco Ravenet iunior, Paolo Borroni e Guglielmo Silvestri.
Morì a Parma il ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] del progetto di un "grattanuvole" in piazza S. Giovanni in Conca ("mi ripugna di escludere a 'illustraz. ital., 24 ott. 1926, p. 342; Milano nel 1926, a cura del Comune di Milano, Milano 1926, p. 91; F. Reggiori, Milano 1800-1943, Milano 1947, pp. ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] inizio con la venuta a Padova degli artisti toscani (Paolo Uccello, Lippi, Donatello), chiamati dal mercante e umanista a Giovanni Bellini il merito di aver rivoluzionato la pittura veneziana, e che diede origine ad uno scambio di "lettere ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paoladi [...] affascinato, come prova la decorazione del 1514 in una sala dell'appartamento badessale del convento di S. Paolo a Parma, per la badessa Giovanna Piacenza che cinque anni dopo commissionerà al Correggio il tinello attiguo. La volta, che appare ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Madonna col Bambino e una santa e la Crocifissione con la Vergine e s. Giovanni (Carli, 1942), il trittico del Museo Walters di Baltimora, con al centro Madonna col Bambino, nei laterali S. Paolo e s. Lucia e S. Francesco e s. Chiara e nella cuspide ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] problematica la collocazione cronologica di un'opera firmata, quale la tela con i Ss.Antonio abate e Paolo eremita, di S. Onofrio dei "da fare", un S.Gerolamo e un S.Giovanni Battista.
Il F. morì di peste nello stesso anno 1656.
Fonti e Bibl.: B ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio diGiovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] dipinse i Ss.Pietro e Paolo morti a S. Sebastiano fuori le Mura, facendo parte di un gruppo di pittori diretto da I. sole tarde citate dal Bellori: gli affreschi della cupola di S. Giovanni Evangelista e la Deposizione e il Tradimento all'Oratorio ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] primo piano della scuola bolognese, L. Pasinelli. È probabilmente di poco successivo il suo soggiorno a Venezia: "la maniera di quella scuola gli piacque al sommo e molto trasse dal Tintoretto e da Paolo" (Zanotti).
Poco dopo il suo ritorno a Bologna ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] paleocristiani e, in massima parte, cosmateschi, provenienti dalla basilica di S. Paolo f.l.m., da S. Silvestro in Capite e da della chiesa di S. Cesareo, all'interno della quale venne allestito, con marmi provenienti forse da S. Giovanni in Laterano, ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...