CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] almeno tre, Carlo Antonio, AngeloMichele, Giovanni Battista, saranno pittori. Subito dopo in Arte antica e moderna 1961, pp. 362-373; Id., I pittori del coro di S. Paolo in Bologna, ibid., 1962, pp. 448 ss.; A. Ghidiglia Quintavalle-E. Riccomini, ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Le grazie al castello Visconti di Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della chiesa della Passione in ordine di tempo quella riguardante un S. Carlo in gloria, conservato presso la parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo a ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] degli Spagnuoli, sia infine il rilievo con la Caduta di s. Paolo a S. Maria delle Grazie a Caponapoli, che un documento del 1539 riferisce a Gian Domenico d'Auria, altro notevolissimo allievo diGiovanni da Nola, ma che appare piuttosto come l'opera ...
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NICOLÒ da Voltri
A. De Floriani
Pittore originario di Voltri, sobborgo genovese, attivo nel capoluogo ligure dal 1386 al 1417.
La vita di N. e la sua attività sono note attraverso testimonianze archivistiche, [...] in trono fra S. Paolo e S. Andrea (coll. privata), proveniente dalla chiesa di S. Pietro a Vesima, nei pressi di Genova, che reca la di N. mostra puntuali corrispondenze con la prima attività genovese diGiovanni da Pisa, responsabile - con Turino di ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] il Dosio e che furono causa di una serie di controversie tra i committenti napoletani e gli eredi dello scultore (per i documenti, v. Morini). Le statue (S. Giovanni Battista, S. Brunone, S. Pietro e S. Paolo), terminate dal Fanzago, si trovano ora ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] Crocefissione nella parte superiore e i SS. Paolo, Pietro e Ludovico di Tolosa in basso. Difficile è invece I (1936): pp. 235, 237 (v. recens. di M. Salmi, in Riv d'arte, XVIII [1936], p. 413); Id., Giovanni da Rimini e G. B., in La critica d'arte ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] sul B. si possono ricavare da due imbreviature notarili nell'Archivio di Stato di Milano dalle quali risulta che nel 1509 e 1510 abitava nella parrocchia di S. Paolo in Compito: doveva essere in florida situazione economica, dato che prestava ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice diGiovanni Benintendi, in una delle più note [...] Paolo Giovio, che lo ricorda affettuosamente in uno dei suoi Elogia. Ma l'incontro più importante di de Vinci, Paris 1849, pp. 78s.; Mem. e doc. per la storia dell'univers. di Pavia, I, Pavia 1878, p. 122; G. Uzielli, Ricerche intorno a Leonardo da ...
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FAVOLA
C. Frugoni
La f. è un racconto fantastico-didascalico dove agiscono animali umanizzati; si distingue dalla fiaba, che è priva di intenti morali, e dai racconti dei bestiari, dove oggetto di moralizzazione [...] (1278) del bacino inferiore della fontana Maggiore diGiovanni e Nicola Pisano, nella piazza adiacente al di Parma, in un rilievo nel portale occidentale della cattedrale di Ferrara e infine in un piccolo rilievo sull'arcata del chiostro di S. Paolo ...
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Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] Vaticani, Pinacoteca, S. Agostino (?), S. Giuliano, S. Paolo, S. Michele e Crocifissione. Ancora da ricordare: Berlino, Coll . Stoclet, S. Giovanni Battista e S. Giacomo Maggiore; già Bruxelles, Coll. Van Gelder, otto figure di santi; già Firenze, ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...