Pittore e architetto (Piacenza 1691 circa - Roma 1765). Cresciuto nell'ambiente dei Bibbiena, fu poi allievo (1711-18) di B. Luti a Roma, dove scoprì il paesaggio classico; fu suggestionato anche da G. [...] Ghisolfi e V. Codazzi. Protetto dal cardinale de Polignac, ebbe frequenti contatti con gli artisti dell'Accademia di Francia a Roma, di cui fu membro, influenzando in particolare Robert. Eseguì decorazioni, in gran parte perdute nel 1799, per alcuni ...
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Pittore, scultore, architetto (forse Busto Arsizio tra il 1565 e il 1570 - Milano 1632). Fin dalle prime opere elementi manieristici, veneti e romani si mescolano a quelli di tradizione lombarda. Grandiosità [...] ), ecc. Come scultore e architetto lavorò al duomo di Milano, di cui fu soprintendente nel 1629; diede i disegni per la facciata di S. Paolo alle Monache, sempre a Milano. Uomo di grande cultura e sensibile interprete del clima della Controriforma ...
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Pittore italiano (Milano 1860 - ivi 1926). Fece parte della Scapigliatura milanese. Nel 1900 fondò, con altri pittori, una manifattura di vetri artistici, cui fu dato l'incarico di eseguire vetrate per [...] il duomo di Milano e per quello di Piacenza, per la chiesa di S. Paolo e per il Parlamento a Roma. ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] , dipinta da Caravaggio nel 1608 e conservata nella cattedrale di san Giovanni a Malta, intervento eseguito tra il 1955 e il laboratorio del restauro a Firenze, Torino: Istituto bancario San Paolodi Torino, 1986.
Pease, M., The future of museum ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] morì, all'età di 62 anni, Giovanni Longhi: la famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Scuola enologica di Alba e si trasferì Attilio Bertolucci, Antonio Boschetto, Alberto Graziani, Pier Paolo Pasolini e i più giovani Mina Gregori e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ruralizzata. Non sorprende perciò che le sole costruzioni di quel periodo, note dalle fonti, siano la basilica di S. Giovanni e il palazzo, fatti erigere da Teodolinda nella sua residenza estiva di Monza (Paolo Diacono, Hist. Lang., IV, 21-22).L ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] nel 1382. Sulla porta orientale erano state collocate le statue di Carlo V e diGiovannadi Borbone (m. nel 1378) e dei loro figli Carlo , un apostolo convertito da s. Paolo, presunto autore di un'opera filosofica d'ispirazione neoplatonica ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Martirio dei ss. Pietro, Bartolomeo, Stefano, Lorenzo e Vincenzo, su quello destro dei ss. Paolo, Andrea, Maurino, Giovanni Evangelista e di un altro santo non identificato. Altri santi, angeli e personificazioni delle Virtù cardinali completano il ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Giovanni Battista (al quale è dedicata la chiesa), una croce gemmata con clipei in quella meridionale, con le Storie di s. Stefano, e la Traditio legis in quella settentrionale, con Storie dei ss. Pietro e Paolo (la decorazione delle absidi è stata ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] nelle regioni della Mosa e della valle del Reno, fu il dente di tricheco, al quale gli artisti ricorsero a partire dalla fine dell'età della metà del sec. 10° con s. Giovanni evangelista e s. Paolo (Venezia, Mus. Archeologico) - o più complesse ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...