BIANCHI, GiovanniPaolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] XI, Amsterdam s.d. [ma 1955 c.], p. 99).
Fra gli altri incisori di nome Bianchi attivi a Milano nel sec. XVII,Carlo, secondo l'Arrigoni (p. 692), fu parente diGiovanniPaolo e collaborò con lui nell'intestazione della "tesi" sostenuta da G. Kleiger ...
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FERRARI, Daniele (Giulio Daniele)
Vittorio Caprara
Figlio diGiovanniPaolo e di Aurelia Maderna, nacque a Milano il 31 (e non il 14 come afferma il Pirri, 1952, p. 53) genn. 1606 nella parrocchia di [...] ad esempio quelle intagliate da Paolo de Gazi per il coro della chiesa milanese di S. Maria presso S. pp. 3, 52-59, tavv. 11 s.; L. Dossi, S. Fedele in Milano, in Diocesi di Milano, IV (1963), pp. 497-505:Id., Il S. Fedele a Milano, Milano 1963, pp. ...
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CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] . Non giovò, certo, al perfezionamento dell'arte sua l'aver vissuto in ambiente provinciale, anche se la lezione diGiovanniPaolo Cavagna, di Enea Salmeggia e di Pietro Gualdi servì non poco ad elevare il suo stile. Possiamo riconoscere l'imitazione ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] occasione dell'offerta dei ceri. Nel 1388, nel corso di lavori di rinnovamento della cattedrale, compi "l'omamento di legname" per la tavola di S. Pietro e S. Paolo dipinta da PaolodiGiovanni Fei per l'Altare della Congregazione. E nel 1388 sembra ...
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CARNERI (Carner, Carneris, Carnero)
Francesco Cessi
Famiglia di artisti originaria di Mori (Trento). Pare che ne sia capostipite Domenico, pittore, morto verso il 1533. Nel 1526 a Civezzano è attivo [...] macchia sopra Besagno et altre macchie et figure, rilievi et altre cose" (Weber, 1933), oggi sull'altar maggiore di detta chiesa.
PaolodiGiovanni Domenico nacque verso il 1560 e morì il 30 maggio 1629. Pittore e scultore, nel 1573, e ancora nel ...
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PAOLOdiGiovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLOdiGiovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] calce a un Crocifisso tra la Vergine e s. Venanzio affrescato nella pieve di Ussita su commissione diGiovanni d’Angelo diPaolo. Il 13 dicembre di quell’anno Paolo da Visso figura come teste in tre atti notarili stipulati nel chiostro del convento ...
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GIOVANNIdi Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] d(omini) Petri s(enens)is MCCCCXXXVI" (p. 58).
Riconoscendo a G. la paternità di quest'opera - da ascrivere, invece, secondo Berenson (1968) a GiovannidiPaolo - Hartlaub gli attribuiva anche, come già aveva ipotizzato la Olcott, la tavola con la ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] Cambridge, MA), come pure a un modello più diretto in ambito campano, ovvero il trittico con la Crocifissione diPaolodiGiovanni Fei, eseguito a Siena tra il 1407 e il 1408 e subito portato a Napoli dal cardinale E. Minutolo, per essere collocato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] pittura rivela la crisi del mondo gotico con Sassetta e GiovannidiPaolo: più conservatrice con Matteo diGiovanni, partecipa delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi con F. di Giorgio. Legato a Piero della Francesca, come ai grandi ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] ecc. In linea con la tradizione operano nel 15° sec. Taddeo di Bartolo, Sassetta, Sano di Pietro, GiovannidiPaolo; più complessa la figura di F. di Giorgio Martini; di grande originalità nel 16° sec. D. Beccafumi e, nella seconda metà del secolo ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...