TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] basso sono alcune figure di santi e quelle dei donatori: a destra della Vergine, S. Francesco, i Ss. Pietro e Paolo e, inginocchiato, papa Niccolò IV; sulla sinistra del Cristo, S. Antonio da Padova, S. Giovanni Evangelista, S. Giovanni Battista e il ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] Rimini con Paolo sorpresa da Gianciotto e Gli amori di Angelica e allievo dei B. anche Giovanni Fattori, che se ne Rucellai de' Bianchi (Firenze, racc. Rucellai). Si ricordano ancora il ritratto di Giuseppe Giusti (1839) con cui aveva rapporti di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] stendardo delle truppe milanesi, conteso tra i due condottieri Gian Paolo Orsini e Niccolò Piccinino), intorno a cui avrebbe ruotato il nell’Oreste diGiovanniRucellai, che si candida seriamente a esserne stato il committente75. Si tratta di un’ ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] sec. 14° Siena mostrava un profilo anche più basso rispetto a Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), PaolodiGiovanni Fei (v.) e Bartolo di Fredi (v.) furono gli epigoni più o meno inventivi dello stile dei loro grandi ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] il cartone a Duccio di Buoninsegna, i cui precedenti capolavori, tra cui la Madonna Rucellai a Firenze (Uffizi), del coro del duomo di Ulma (finestre di Anna e Maria, del ciclo tipologico, e più tardi finestra di S. Giovanni: CVMAe, Deutschland, I ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] un fregio con Storie di Ester affrescato nel 1564-66 ovvero nel 1572-74 per il cardinal Giovanni Ricci da Montepulciano in un la decorazione delle testate di una galleria di palazzo nobile (da identificare con palazzo Rucellai al Corso). Sempre ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] quella di un Giovanni Antonio, ivi battezzato il 12 nov. 1745, figlio di Guglielmo di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia diRucellaidi Duccio al Cimabue, o degli affreschi di Ugolino di ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] con Modello con panneggiamenti come s. Paolo, e un premio per l’azione aggruppata di un s. Giovanni nudo (conservato all’Accademia di Brera). Oltre agli insegnamenti di la sua tela più famosa, Gli Orti Rucellai, presentata a Brera e acquistata da ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] Buonarroti e di Francesca di Miniato, discendente della famiglia Rucellai. Nel 1487 di S. Marco, domicilio della collezione di antichità della famiglia Medici, che era una specie di accademia di scultura diretta da Bertoldo diGiovanni, allievo di ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] fonte di ispirazione per un incisivo ritratto di Laura Orlandini Rucellai (1842-46; Pandolfini. Catalogo di vendita Giovanni Boccaccio, nuove statue poste nella loggia degli Uffizi, ibid., VI (1843), 27, p. 106; M. Mugnai, Francesco Accursio e Paolo ...
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