Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] quella città diresse una lettera al lettore dello Studio bolognese Paolo Codagnello per indurlo a non abbandonare gli studi a causa Per incarico diGiovanniRucellai, ricco e munifico banchiere fiorentino, costruì il palazzo e la loggia Rucellai, la ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] palace, in GiovanniRucellai ed il suo Zibaldone, 2 voll., ivi 1981, ii, pp. 155-237; AA.VV., De architectura concordance, i-ii, Hildesheim-Zurigo-New York 1984; Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, 3 voll., Torino 1984 ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] Battistero di S. Giovanni, saranno suscitatrici nel Brunelleschi di forme nuove, di grazia stesso schema architettonico del palazzo Rucellai ripete Bernardo Rossellino a Pienza di questa grande rinascita nel Palazzo Venezia (fig. 30), che Paolo II ...
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Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] d'Aldo Manuzio, e soprattutto di annodare feconde relazioni coi dotti più reputati della penisola, fra i quali Paolo Bombasio, Andrea Navagero, Scipione Forteguerri, G. B. Egnazio, Bernardo Rucellai, Girolamo Aleandro, Celio Calcagnini, Egidio ...
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Pittore e architetto, nato in Roma nel 1577, morto a Madrid nel 1660. Studiò con Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Dipinse i putti nei triangoli della cupola della cappella Rucellai in S. Andrea [...] della Valle, in cui il rimanente della decorazione è del suo maestro. Paolo V lo fece sopraintendente della cappella Paolina in Santa Maria Maggiore e di tutte le fabbriche e pitture, che furon fatte nel suo pontificato. Nel 1617 il C. andò in Spagna ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Giovanni Chellini dava in prestito al "maestro Marsilio di maestro Ficino" che "sta[va] per ripetitore con Piero de' Pazzi una loyca di maestro Paulo de Vinegia" (Paolo , da Bernardo Rucellai a Francesco Valori. Né fu oggetto di attacchi personali. ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] diplomatiche per Leone X, Clemente VII e Paolo III.
Tra le opere poetiche di Trissino vanno ricordate la Sophonisba (scritta nel Valeriano), sia nella stessa Firenze, nella cerchia diGiovanniRucellai (Pozzi 1989), non a caso portavoce delle idee ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nello olio del seme del lino, che gli fu falsato"; e da Paolo Giovio, che, verso il 1526, precisa che "manet etiam in comitio tuttavia suggerita in GiovanniRucellai (Villata, 2003).
Il 22 marzo 1508, a Firenze, in casa di Piero di Braccio Martelli, L ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] vita. Ma fu forse decisivo il risentimento diGiovanni de' Medici per il parere negativo del a Roma fino a giugno; Paolo V lo tranquillizzò, ebbe solidarietà Peri, C. Noferi, C. Settimi, O. Ricasoli Rucellai, A. Nardi, V. Renieri, V. Viviani). Tacendo ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] a piazza di Spagna. Nel 1450 GiovanniRucellai riferisce che "erano in Roma in questo anno del Giubileo osterie milleventidue che tengono insegna fuori. E senza insegna anche un gran numero in più". Un altro cronista del tempo, Paolo del Mastro ...
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