CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] imperatore o a Enrico (VII). I castelli comitali di Vianden (Lussemburgo) e di Rothenburg (Kyffhäuser) testimoniano che anche altrove, all' settentrionale.
La seconda delle cappelle di palazzo, intitolata a s. Giovanni Battista, si trovava un tempo ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] si trattenne tre anni: di certe il 22 apr. 1474 era ancora a Lussemburgo, e vi rimase E. Narducci, Intorno all'autenticità di un cod. vat. contenente il trattato di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano diGiovanni Boccacci, in Mem. d. ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] Svizzera al Belgio e all'Olanda, dal Lussemburgo al territorio quasi completo dell'attuale Repubblica indagatore delle stesse, Giovanni De Vergottini, poteva scrivere manifestava con solennità di linguaggio la concordia di intenti e di azioni, a cui ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] alla successione di Ferdinando il D. si schierò dalla parte diGiovanni d'Angiò, duca di Calabria, che Lussemburgo, si avviò verso i Pirenei. Oltre a visitare i suoi feudi, compì una spedizione militare nell'Ampurdán, per punire il castellano di ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] su Montepulciano, ma anche quelli di Arezzo, di Perugia, e dello stesso re dei Romani Carlo IV del Lussemburgo.Le prime notizie sicure in di Milano Giovanni Visconti, la cui politica di espansione stava per accendere in Toscana un conflitto di ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] ufficio Giovanni Aliprandi.
Il motivo della sostituzione deve probabilmente ricercarsi nel fatto che il D. aveva ricevuto dal Paleologo un nuovo incarico: quello di guidare un'ambasceria presso Sigismondo del Lussemburgo. La decisione di sostituire ...
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LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia diGiovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] Francesco I. La L. riuscì così a stabilire solidi legami di sangue tra i Savoia-Lascaris e influenti famiglie come i Foix, i Montmorency, i Lussemburgo. La necessità di fornire alle figlie sostanziose doti comportò, tuttavia, un notevole impegno ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] 'I, con il compito di recarsi periodicamente in alcuni centri dell'emigrazione italiana in Svizzera, Belgio e Lussemburgo, per mantenere i legami Remo Scappini, responsabile, e Giovanni Parodi, dirigente del lavoro di massa), al momento della ...
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Figlia (castello di Berg 1896 - castello di Fischbach 1985) del granduca Guglielmo, salì al trono nel 1919 per la rinuncia della sorella Maria Adelaide. Lo stesso anno sposò il principe Felice di Borbone-Parma. [...] Nel nov. 1964 abdicò in favore del primogenito Giovanni. ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...