DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] Pontremoli del re dei Romani Sigismondo diLussemburgo, diretto a Roma per esservi Giovanni d'Anagni, Paolo di Castro, Ludovico Pontano e Antonio da Pratovecchio. Scaduto il mandato di priore, il D. avrebbe dovuto assumere la carica di podestà di ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] l'insegnamento universitario (suo successore fu Giovanni Grassi), per dedicarsi completamente alla carriera diplomatica Martino V dal duca di Milano, che intendeva fare da tramite fra il papa e Sigismondo diLussemburgo nelle controversie che li ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] Ubaldini, questa volta alleati dell'arcivescovo di Milano Giovanni Visconti, allora anche signore di Bologna, il C. venne inviato come IV diLussemburgo e Venceslao di Boemia a scendere in Italia per muovere guerra al Visconti. Nel corso di questa ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] in Sassia. Costretto a ritirarsi a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo diLussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto del 1414 ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Le tensioni nate all'annuncio della discesa in Italia di Enrico VII diLussemburgo persuasero probabilmente il M. a lasciare Padova per du Poujet, che aveva proceduto contro di lui per ordine esplicito diGiovanni XXII.
In tale occasione, i doctores ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] incaricata di trattare i capitoli dell'alleanza antiveneziana da proporre all'imperatore Sigismondo diLussemburgo in 1824-53, II, pp. 128 s.; R. Sabbadini, Biografia documentata diGiovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 35, 138; F. Gabotto, Nuovo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] ricordato codice della Biblioteca universitaria di Bologna e indirizzato a Sigismondo diLussemburgo, il F. lamentava lo stato deplorevole della Cristianità, oppressa dai mali che procedevano dal falso papa Giovanni XXIII, del quale enumerava difetti ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fu mandato a incontrare Giacomo e Giovanni Pepoli, vicari pontifici di Bologna; tale incontro ebbe probabilmente luogo di quel Comune e con gli inviati di Perugia, in vista della discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, eletto nel 1347 re di ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] internazionale; alcuni figli rivestirono cariche pubbliche, come Giovanni che divenne segretario ducale. Un figlio e quando nella basilica di S. Ambrogio fu presente all’incoronazione a re d’Italia di Sigismondo diLussemburgo.
Vari capitoletti del ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto diGiovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] , Sterina (o Statira) Bua Spatas, figlia di Sguros diGiovanni, despota di Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non tregua che Venezia aveva precedentemente stipulato con Sigismondo diLussemburgo appariva precaria, e questo spinse il governo ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...