LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] . condivise l'adesione di tutta la famiglia alla causa dell'imperatore Carlo IV diLussemburgo, rientrando anch'egli testamentari i priori di S. Giovannidi Venda e di S. Maria di Monte Oliveto.
Il L. sposò Rengarda di Manfredo di Cunio, da cui ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] di ottenere da Sigismondo diLussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso di ad ind.; E. Angiolini, Giovanni da Barbiano, in Diz. ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] e i fratelli Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 il G. prese una riunione politica concernente il contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo diLussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] cronologia degli imperatori da Cesare fino ad Enrico VII diLussemburgo. I codici attribuiscono variamente l'opera a Can romanzi, I (1903), pp. 57-96; C. Marchesi, Le allegorie ovidiane diGiovanni del Virgilio,ibid., VI (1909), pp. 119-27, 132-35; D. ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] di Filippo Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale di favore dei parenti - caduti in disgrazia dopo l'assassinio diGiovanni Maria Visconti -, anche se un Ambrogio del Maino, forse ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", Sigismondo diLussemburgo . 11r, 33r, 38r, 56r; Ibid., Notarile antecosimiano, Not. Giovannidi Buonaiuto Bencivenni, G 361, Testamenti 1389-1413, cc. 37r, 118r ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] della giurisdizione imperiale che l'imperatore Carlo IV dìLussemburgo aveva nel 1355 confermato all'allora presule volterrano in una causa tra Giovannidi Giusto Guidi e la città di Massa Marittima che condannò al pagamento di duemila fiorini d'oro ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] gli esiliati: nel 1348 lo troviamo a svolgere; insieme con Giovanni Dell'Agnello, un'ambasceria a Napoli per conto del Comune. 1355 la situazione politica di Pisa si modificò in seguito alla discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, che indusse i ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso (forse in conseguenza dei suoi rapporti con Niccolò diLussemburgo?) costantemente al suo seguito: tale presenza è documentata ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] presso l'imperatore Carlo IV diLussemburgo.
Scopo della missione era sollecitare la presenza del sovrano in Lombardia e l'intervento imperiale contro Giovanni Visconti signore di Milano, il quale, dopo l'acquisto di Bologna nel 1350, accerchiava il ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...