MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] di ottenere da Sigismondo diLussemburgo, re dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca di Milano e di rappresentare Visconti al concilio di Costanza.
Anche nel corso di ad ind.; E. Angiolini, Giovanni da Barbiano, in Diz. ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] e i fratelli Biagio e Francesco, per il quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. Nel 1428 il G. prese una riunione politica concernente il contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo diLussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] cronologia degli imperatori da Cesare fino ad Enrico VII diLussemburgo. I codici attribuiscono variamente l'opera a Can romanzi, I (1903), pp. 57-96; C. Marchesi, Le allegorie ovidiane diGiovanni del Virgilio,ibid., VI (1909), pp. 119-27, 132-35; D. ...
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MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] di Filippo Maria, fu legittimata dal re dei Romani Sigismondo diLussemburgo e la M. ottenne il privilegio ducale di favore dei parenti - caduti in disgrazia dopo l'assassinio diGiovanni Maria Visconti -, anche se un Ambrogio del Maino, forse ...
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VIGNATI, Giovanni
Maddalena Moglia
VIGNATI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel 1360 da Egidio (Zileto) Vignati e da Elena.
Nonostante alcuni cronisti abbiano ricondotto l’origine di Vignati all’ambiente [...] parte a diverse leghe contro il duca Giovanni Maria. Insieme ai Rusca di Como, tentò di occupare Milano; l’operazione fallì, ma, anno, con l’allontanamento di Sigismondo diLussemburgo dalla città emiliana, il potere di Vignati iniziò a subire le ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] di quella genovese, soprattutto contro le mene in Italia del "serenissimo re dei Romani", Sigismondo diLussemburgo . 11r, 33r, 38r, 56r; Ibid., Notarile antecosimiano, Not. Giovannidi Buonaiuto Bencivenni, G 361, Testamenti 1389-1413, cc. 37r, 118r ...
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MARGHERITA di Brabante, regina d’Italia
Paolo Falzone
Nacque il 4 ott. 1276 dal conte Giovanni (I) di Brabante e dalla seconda moglie di questo, Margherita di Fiandra. Allo scopo di ristabilire la pace [...] la unì in matrimonio al giovane Enrico, IV conte diLussemburgo e futuro imperatore (Enrico VII), che M. sposò nella settimana di Pentecoste del 1292. Dall’unione nacquero tre figli: Giovanni, futuro re di Boemia, Maria, che sarebbe divenuta regina ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] della giurisdizione imperiale che l'imperatore Carlo IV dìLussemburgo aveva nel 1355 confermato all'allora presule volterrano in una causa tra Giovannidi Giusto Guidi e la città di Massa Marittima che condannò al pagamento di duemila fiorini d'oro ...
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DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] gli esiliati: nel 1348 lo troviamo a svolgere; insieme con Giovanni Dell'Agnello, un'ambasceria a Napoli per conto del Comune. 1355 la situazione politica di Pisa si modificò in seguito alla discesa in Italia di Carlo IV diLussemburgo, che indusse i ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] fu presentata a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso (forse in conseguenza dei suoi rapporti con Niccolò diLussemburgo?) costantemente al suo seguito: tale presenza è documentata ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...