COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] condotto, a inizio 1966, alla sottoscrizione del Compromesso diLussemburgo, un accordo che, pur introducendo il voto con l’elezione diGiovanni Leone alla Presidenza della Repubblica: rassegnate, come di prassi, le dimissioni 'di cortesia' al ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] di visitatore della vicaria, che negli anni 1433-35 risulta infatti affidata a un altro frate, Giovannidi Kurczola di predicatore antiereticale si diffuse: alla fine del 1435 Sigismondo diLussemburgo, re di Ungheria, lo volle nella sua residenza di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] una sorta di governo consortile.
Nel 1433 il M. fu creato cavaliere dall'imperatore Sigismondo diLussemburgo in visita tutti legittimati - generati con Vannetta di Galeotto Toschi di Fano, con Gentile di ser Giovanni da Bologna e soprattutto con l' ...
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STEFANO diGiovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovannidi Consolo, [...] solo ai figli degli altri (il 12 settembre compare come tale al battesimo di Niccolò diGiovannidi Tommè pizzicaiolo; Bacci, 1936). Nel 1441 sposò Gabriella di Buccio di Biancardo (Israëls, 2003a, p. 762 nota 8), da cui avrebbe avuto tre figli ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] influenza esercitata dalla facciata della chiesa milanese di S. Maria di Brera diGiovannidi Balduccio (Romanini, 1964, pp. 338 di Venceslao diLussemburgo (m. nel 1419) a re dei Romani (1376) o a imperatore e re di Boemia (1378), permettendo così di ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] decorò con aiuti, per Luigi diLussemburgo conte di Ligny, tre stanze nel castello di Voghera. Qui dipinse gli spettacolari s.). Il dipinto, riprodotto in un’incisione di Matthäus Greuter su disegno diGiovanni Maggi, e noto da repliche, entrò poco ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] quanto contro l'imperatore, dichiarando il conte diLussemburgo indegno del titolo imperiale. Per questo R ; L. Óváry, Negoziati tra il re d'Ungheria e il re di Francia per la successione diGiovanna I d'Angiò, in " Arch. Stor. Prov. Napoletane " II ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] con l'imperatore Carlo IV diLussemburgo nel 1354 riportò monete con effigi di imperatori, che poterono contribuire a 'ore (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 23215), opera del miniatore Giovannidi Benedetto da Como (v.) e bottega, cui forse fu dato da ...
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Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] alla sede di Metz; l'altro era figlio del conte diLussemburgo e di quella stessa di Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, la fece nuovamente divampare. Leone di Ocrida, su disposizione del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovanni ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] ripresero una formula di Basilio di Cesarea, detto il Grande (330 ca.-379), conosciuta attraverso Giovanni Damasceno (m. , come quello del beato Pietro diLussemburgo applicato sul ventre della principessa di Borbone per salvarla da un parto ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...