DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] (1943-44), pp. 247, 254-258; Id., I vicariati imperiali perpetui di Enrico VII diLussemburgo, ibid., CIV (1944-45), pp. 154 ss., 160, 163, 173, 177, 182-186; A. Vital, Le vicende stor. di Conegliano dalle origini al 1420, in Arch. ven., n.s., XXXVI ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di Maestro Martino di Ferro, notaio di Casole, e poi a quella dei maestri Onofrio di Loro e Giovannididi raccoglimento però venne, di nuovo, interrotto dai suoi avversari, che lo accusarono di eresia, questa volta, presso Sigismondo da Lussemburgo ...
Leggi Tutto
FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] avversarie, che avevano portato soccorso al castello di Patti, e catturarono Giovannidi Lauria, il quale venne condannato a morte discesa in Italia dell'imperatore Enrico VII diLussemburgo offrì la possibilità di un'alleanza contro Roberto d'Angiò. ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] chiese extra moenia di S. Giovanni Battista il Precursore, del 536, in riva sinistra del torrente Boccetta, poi S. Giovannidi Malta e del quattro protomi umane ricorrono in altre conche di Bastogne in Lussemburgo (Pudelko, 1932; Mastelloni, 1995) e ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] in quarto grado.
Monza fu riconquistata nel 1413; Estorre morì nell'assedio della città, Giovanni Carlo si rifugiò in Ungheria, sperando nell'aiuto di Sigismondo diLussemburgo, re dei Romani.
Fu proprio tra F. e Sigismondo, il quale si era impegnato ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] di Siena, quale memoria sepolcrale del medesimo Volckamer: un tedesco di Norimberga giunto in città con l’imperatore Sigismondo del Lussemburgodi Siena scrisse al vescovo di Arezzo affinché ordinasse al pievano di Asciano, Matteo diGiovanni, di ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima diGiovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Carlo entrò in contesa con Sigismondo diLussemburgo per il trono d'Ungheria sul quale sedeva, dopo la morte di Luigi il Grande (settembre 1382 promessi per la dote diGiovanna. Nonostante le minacce di Guglielmo di annullare il matrimonio, Ladislao ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò diGiovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] 1412 (e la concomitante lontananza dalla patria di Franzi, che fu duca di Candia tra il 1411 ed il 1413) gli spianò finalmente la strada, tanto più che il riacutizzarsi del conflitto con Sigismondo diLussemburgo per il possesso della Dalmazia e del ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] il basamento, iniziato da Giovanni Pisano (per gli elementi riferibili a Tino: Novello, 1995, pp. 623 s.).
L’opera maggiore eseguita a Pisa da Tino fu il grande sepolcro dell’imperatore Enrico VII diLussemburgo (comunemente chiamato Arrigo VII ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 'anno successivo, strinse alleanze con i signori di Mantova, di Verona e di Faenza, col marchese di Ferrara e con Carlo IV diLussemburgo e rifiutò di discutere le offerte di pace avanzate da Giovanni Visconti.
All'inizio del 1354, infatti, giunse ...
Leggi Tutto
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...