Figlio di Enrico II di Baviera e di Gisella, sorella di Corrado, re della Bassa Borgogna e pronipote di Enrico l'Uccellatore, nacque il 6 maggio 973. Per l'atteggiamento ribelle alla corona di Germania, [...] , con alterna fortuna, alla lega formata da Federico conte diLussemburgo, da Enrico duca di Baviera e dall'arcivescovo di Metz, Dietrich. Ma la sua maggiore impresa fu contro Boleslao, duca di Polonia, che voleva unificare sotto il suo scettro gli ...
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Figlio secondogenito di Tommaso II, conte di Savoia, e di Beatrice Fieschi, dopo la morte del padre (1259) visse coi fratelli, il maggiore Tommaso III ed il cadetto Ludovico, sotto la direzione degli zii [...] nel 1272 Sibilla di Bâgé, erede delle contee di Bâgé e di Bresse, che così passarono alla dinastia sabauda; dopo la morte di Sibilla (1294), sposò nel 1297 Maria di Brabante, la cui sorella Margherita sposava Arrigo diLussemburgo. Se ne giovò ...
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Figlio primogenito diGiovanni II e di Bona diLussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] . Il Reggente restituì il governo al padre, allorché nel 1360 ritornò dalla prigione di Londra; quando, nel 1364, Giovanni II si restituì ai nemici, il duca di Normandia assunse di nuovo il governo dello stato; subito dopo però, morto il re (8 aprile ...
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Nato il 30 novembre 1340, morto il 15 giugno 1416, terzogenito del re di Francia Giovanni II e di Bona diLussemburgo. Egli ricevette la stessa raffinata educazione di suo fratello, il futuro Carlo V; [...] scuotere ancor più la sua posizione a corte, dove erano onnipotenti i Marmousets. Il re fece un'inchiesta sull'amministrazione diGiovanni in Linguadoca, e punì gli autori diretti delle violenze constatate (1389). Quando il re cominciò a dare i primi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i 18 anni del pontificato diGiovanni XXII (1316-34); ha un accorto politico in Clemente VI (1342-52), che fa concludere la tregua tra Francia e Inghilterra (1343), e trova a Lodovico il Bavaro un rivale in Carlo diLussemburgo; perde anche le ultime ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] e la Francia con un contributo leggermente inferiore. Il Lussemburgo (la cui produzione è data dal prolungamento dei giacimenti del duomo di Orvieto (1337-1338), dove poi ne seguirono l'arte Matteo di Ugolino da Bologna e Giovannidi Michele da ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] a E. dalla Repubblica Germanica e dal Granducato diLussemburgo, a S. dalla Repubblica Francese. Punti diGiovannidi Bruges, pittore di Carlo V. La protezione che il fratello di questo re, Filippo l'Ardito duca di Borgogna, accordò alle fabbriche di ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] i principi ispiratori del nuovo codice promulgato dal pontefice Giovanni Paolo ii il 25 gennaio 1983. Con riferimento debbono attivare. Il meccanismo è fondato sul Protocollo diLussemburgo del 3 giugno 1971, successivamente adattato a seguito delle ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] (1811-1817), in granito, con colonne doriche su ogni pilone, diGiovanni Rennie.
A S. del fiume Londra si sviluppò tardi, e ha l'acquisto mediante una vistosa somma di denaro del granducato diLussemburgo, di cui quel re era personalmente investito ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] arco ribassato diLussemburgo, di 84 m. di luce; al ponte di Salcano, con arcata di 85 m.; a quello di Plauen in Sassonia, di m. 90 92 legni secondo l'ispirazione diGiovanni Stabius (anno 1515). Trattasi di una concezione curiosa dove si confondono ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...
franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...