Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] in Monte S. Angelo, S. Giovanni ai piedi di Monte S. Angelo, S. Paolo di Civitate, S. Giovannidi Chieuti, il priorato femminile di S. Cecilia presso Foggia, S. Maria "Fustificti", S. Giovannidi Varano, S. Pietro di Cripta Nova presso Ischitella. A ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] forma (in contrasto con l'asprezza delle ultime lettere di Pelagio I), rivelano un'evoluzione della politica papale. Nel 574 papa Giovanni III aveva preteso dall'arcivescovo di Milano Lorenzo un impegno preciso, con cui la Chiesa milanese veniva ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] del proprio valore e della propria scuola da parte diGiovanni Gentile (cfr. le lettere a Jemolo del 6 Studi in onore diLorenzo Bedeschi] (1986), pp. 119-153: 152 e n. 65; L’esperienza modernista di Alessandro Bonucci, a cura di E. Ciocca, ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] ultimi sostenitori diLorenzo e quelli di Simmaco, i tentativi di riconciliazione con l'Oriente e il ritorno dell'Africa alla libertà. intervento di Teoderico dopo la morte diGiovanni II), il ruolo determinante avuto da S. nella decisione di aprire ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] di rito nel Palazzo Lateranense, accadde che una fazione di popolo, guidata dal diacono Giovanni, tentò di opporsi all'elezione di 92 n. 20); s. Romano era uno dei compagni di martirio diLorenzo, deposto insieme a quest'ultimo sulla via Tiburtina, ma ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] Della infatuazione di Varchi per il fanciullo si ha una singolare testimonianza pittorica nel Ritratto diLorenzo Lenzi, con una pensione mensile di 5 scudi, elargita da monsignor Giovanni Gaddi. Per l'intero periodo di formazione del L., Caro ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovannidi Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] per ordine di Innocenzo VIII, aveva fatto edificare, in Gallicano, l'attuale pieve di S. Giovanni, sulle rovine di un'antica ,(1941), pp. 12-43; Id., Relazioni fra il Magnifico Lorenzo e la Signoria di Lucca, in La Rinascita, IV(1941), pp. 342 ss.; ...
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INNOCENZO VII
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) dei Meliorati (Migliorati) nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. [...] Ravenna fino al 15 novembre 1400, quando la rassegnò in favore del nipote Giovannidi Nicola dei Meliorati. Sotto il pontificato di Bonifacio IX, Cosmato ricoprì incarichi di rilievo sia a Roma, dove divenne camerlengo della città, sia in Italia. Nel ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] con il cugino Piero de' Medici, veniva emesso contro Lorenzo e Giovannidi Pier Francesco un provvedimento di esilio perpetuo dalla città di Firenze, cui non potevano avvicinarsi più di un miglio, ma nello stesso tempo non potevano varcare i ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] di Napoli. Queste ipotesi sono confermate dalle parole dell'oratore fiorentino presso la Curia, Guidantonio Vespucci, il quale, in un dispaccio a Lorenzo nominato abate secolare di S. Giovannidi Collimento in Lucoli, col compito di riformare questa ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...