BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] di Paolo Baglioni. A questa edizione seguirono ristampe del 1724, 1731, 1745. Un'edizione veneta "compendiata e accresciuta" da Giovanni Zaccaria al signor Lorenzo Covi…, in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a c. di A. Calogerà, ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] Antonio Sforza a Milano, dove morì di peste. L'altro figlio maschio, Giovanni Battista, morì a 24 anni nel 1538 una risorsa particolarmente vantaggiosa per il M. allorché nel 1517 Lorenzo Campeggi - che era stato gonfaloniere del Popolo insieme con ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] (22 sett. 1701), riuscì a mettersi in salvo con l'aiuto di un frate del convento di S. Lorenzodi Napoli, che, dopo averlo nascosto nella sua cella, lo fece uscire di notte. Rifornitosi del necessario in casa sua e fatti mettere in salvo i propri ...
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POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] di Trento, in particolare con il Decretum de regularibus et monialibus, presentato il 20 novembre 1563 dal cardinale Giovanni aveva assistito al processo dell’ex generale Lorenzo Mazzocchi, già sospetto di eresia durante le prime sessioni del concilio ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] Giovanna, richiesta contemporaneamente anche da Giovanni Sigismondo Zápolya, voivoda di Transilvania, e da Cosimo I, duca di Firenze Compagnia di Gesù e il suo confessore Lorenzo Herman godette la sua particolare fiducia. Dopo il grande terremoto di ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, diGiovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] rifiutò, dal momento che una settimana più tardi al suo posto fu nominato Lorenzo Moro. Un anno dopo il F. veniva chiamato a ricoprire l'importante carica di savio di Terraferma, per il secondo semestre del 1447: la Repubblica aveva infatti ripreso ...
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MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] , nel 1292 appoggiò un colpo di mano condotto a Como da Giovanni Lucini, nel tentativo di cacciare la dominante famiglia dei Rusconi magnum dei da Mandello, sito a cavallo fra le parrocchie di S. Lorenzo in Turrigio e S. Damiano in Carrobbio. Terre a ...
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CACHERANO, Filiberto
Valerio Castronovo
Figlio di Giambattista dei signori di Cavallerleone (detti della Consolata per la loro abitazione in Torino dirimpetto alla chiesa della Consolata) e di Anna [...] II (30 aprile) affinché l'ultimo figlio, Giovanni Domenico, subentrasse al suo posto nell'incarico di conservatore generale dell'università.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Lettere particolari, C, mazzo I, corrispondenza ...
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DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] vivos" al procuratore e sindaco del Comune, Lorenzo Mucciarelli di tutti i loro beni personali, posseduti sia in Bologna, insieme con Giovanni Della Tosa, eletto capitano del Popolo, e in tale veste dispose il confino di molti cittadini appartenenti ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] di compagnia per il quartiere di S. Croce, ufficio che avrebbe coperto di nuovo nel 1380. Podestà di Borgo San Lorenzo con Rosso di Ricciardo de' Ricci, Iacopo di Michele cimatore e Salvestro diGiovanni tintore - concluse il trattato di pace tra ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...