CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] nel 1375, nel 1377, nel 1378, nel 1381 e nel 1384 ed ebbe quattro figli: Giovanni, Francesco, Tommaso (garzone del banco Tegrirni di Lucca nel 1407) e Lorenzo. Lorenzo, che era anziano nel 1448, nel 1450 e nel 1453, mercante, associato nel 1402 al ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella Orsini, dalla quale ebbe sette figli: Giovanni (9 ott. 1475), Montanina (ott. 1476), Pierfrancesco, omonimo di anni Ottanta, a cura di V. Nuscis, in La Toscana al tempo diLorenzo il Magnifico. Politica, ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] gli umori del re di Napoli. Si dovette, comunque, all'intervento fermo e risolutivo diLorenzo de' Medici se poté di raggiungere il cardinale legato dell'Umbria, Giovanni Arcimboldi. Per conto di questo, il B. esercitò le mansioni di podestà di ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina diLorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] a tal Battista Granara materassaio della città di Genova, allo scopo di sposare don Giovanni. Il G. avrebbe dovuto chiedere al pontefice , il G. escogitò di lasciare a Francesco Maria, cavaliere gerosolimitano, e a Lorenzo un assegno annuo vita ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] A Firenze, nel novembre, il F. si attirò gli strali diLorenzo de' Medici: "Ha sputate molte parole, che tutte importano Asburgo. Su suggerimento del F., il Moro scrisse a Giovanni Corvino, rimproverandogli le sue infedeltà alla promessa sposa: ciò ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] diLorenzo Colonna, nipote di papa Martino V, dalla quale non ebbe figli. Nello stesso anno il M. ebbe il primo incarico ufficiale: fu nominato dalla Chiesa difensore di suoi congiunti, guidata dal cadetto Giovannidi Ramberto Malatesta.
In quell' ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, diGiovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , 1998, p. 276).
Nel 1615 aggiunse nell’edizione de Le vere e nove imagini degli dei degli antichi di Vincenzo Cartari le Annotationi diLorenzo Pignoria al Libro delle Imagini del Cartari (pp. 501- 576) e una Seconda parte delle imagini de gli ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] una delle magistrature significative riservate al ceto dirigente favorevole a Lorenzo, come del resto avveniva per altri membri della sua famiglia a lui contemporanei, come Giovannidi Corsino di Iacopo, suo padre Bertoldo, il fratello Luca. Nel 1478 ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] con profitto la mercatura).
Lo troviamo a Venezia nel 1456, quando sposò Elisabetta Bembo di Alvise diLorenzo, da cui ebbe Francesco e Omobono. Il G. aveva più di cinquant'anni; era normale, allora, sposarsi tardi per un veneziano, ma la soglia del ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio diGiovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] 'estate del 1485, Lorenzo de' Medici gli scrisse varie lettere per invitarlo a favorire il più possibile la missione di Agostino Biliotti, inviato in Francia anche per sollecitare il conferimento di benefici ecclesiastici a Giovanni de' Medici. Il ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...