FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia diGiovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] data al Falier. Lo stesso giorno il doge di Genova Giovannidi Valente scrisse al doge Dandolo per chiedere chiarimenti nero tuttora visibile con la stessa didascalia.
Fonti e Bibl.: Lorenzo de' Monaci, Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp. ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito diGiovannidi Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di 6.000 ducati da parte di Nicolò Collalto di S. Salvatore (alla lontana parente loro ché la nonna paterna era Dorotea Collalto) e Giovannidi Strassoldo offertisi, appunto, con "piezaria" didi rivincita. L'ambasciatore veneto Lorenzo Contarini ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] passano tutte per mano sua" e diLorenzo Corboli. Laddove, nella relazione di Gussoni, proprio la constatazione del molto pp. 151-166; P. Ginori Conti, L'apparato per le nozze di F.… e Giovanna…, Firenze 1936; S.F. Young, I Medici, Firenze 1949, ad ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] ; Regesta Pontificum Romanorum, nr. 325), il papa accusava Giovannidi non aver sufficientemente vegliato sul suo gregge e lo invitava lo studioso ricorda l'epistola 41 indirizzata a Lorenzo, vescovo di Siena, in cui I. esorta il destinatario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] eleganti custodie che conterranno gli strumenti.
Si conoscono anche i nomi di alcuni artigiani: Lorenzo, «oriolaio»; Giovanni Maria Brunetti, che fa compassi o «seste»; Lorenzodi Domenico, «torniaio», Piero Casini, fabbro; e così via. Il loro lavoro ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] in sostituzione di don Giovannidi Garray anziano e malandato di salute. Nominato, in effetti, il 28, maestro di campo generale del capitano generale Lorenzo Marcello. Ha perciò modo, imbarcato col figlio Nicolò nella galeazza di Marco da Riva, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1526); le Tabulae ethereorum motuum secundi videlicet mobilis, luminarium et planetarum diGiovanni Bianchini (ibid., id., 1526); il poema astrologico e astronomico diLorenzo Bonincontri Rerum naturalium et divinarum, sive de rebus coelestibus libri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] ebbe una pronta riprova in occasione sia delle esequie di Michelangelo, celebrate il 14 luglio 1564 nella chiesa di S. Lorenzo, sia delle fastose nozze fra il principe ereditario Francesco I e Giovanna d’Austria, nel dicembre 1565, quando l’affiatato ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] in nome diLorenzo de' Medici, complicava vieppiù la situazione. A coadiuvare il C. nella sua legazione Leone X nominò Latino Giovenale, il quale giunse presso la corte francese il 5 genn. 1517; infine il 12 luglio il C. venne sostituito da Giovanni ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] pieve: nel 1280 si ricorda un Bonifacio, figlio del conte Landolfo, canonico di S. Lorenzodi Calepio (la chiesa plebana locale), di S. Giovannidi Cunisio e di S. Pietro di Mezzate (Arch. Calepio, cart. 17 C 2; Mozzi, ff. 251r, 266r); Landolfino ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...