Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] (1650-1730), provveditore generale in Terraferma: eruditissimo, fondò un gabinetto di antichità; Giovannidi Francesco (m. 1647), ambasciatore presso Ladislao IV di Polonia (1633); Lorenzodi Francesco, ambasciatore in Francia (1702), a Vienna (1708 ...
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Famiglia fiorentina, le cui prime notizie risalgono a un Alamanno Oricellario (sec. 13º). Radunata una vasta fortuna con l'industria della lana, la famiglia R. acquistò grande fama per le cariche politiche [...] 'esemplare munificenza. Vanno ricordati: Berlinghieri detto Bingeri (v.); Giovannidi Paolo (Firenze 1403 - ivi 1481), suo nipote, che coprì importanti magistrature nel comune e quindi sotto Cosimo e Lorenzo de' Medici (fu dei priori, degli Otto, dei ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia diLorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] mediceo suo parente, Clemente VII, numerosi vescovadi oltre agli arcivescovadi di Firenze (1524) e di Salerno (1533). Favorì in segreto gli esuli antimedicei e dopo la morte di Clemente VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro ...
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Famiglia bolognese, emigrata per qualche tempo a Mantova per vicende politiche. Annovera illustri prelati, giuristi, letterati, tra i quali: Bartolomeo (m. Mantova 1468), che insegnò a più riprese diritto [...] ), lettore nello Studio di Bologna, autore del poema latino Italidis libri X (1553) che narra le vicende italiane dalla discesa di Carlo VIII (1494) al 1544; Giovanni Battista (Bologna 1507 - ivi 1583), figlio diLorenzo, letterato e noto mecenate ...
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Prelato (m. Roma 1503), figlio diLorenzo e di Clarice O.; ottenne giovanissimo come beneficio l'abbazia di Farfa (1482). Cardinale di S. Maria in Domnica (1483), poi (1484) di S. Maria Nova e infine (1493) [...] dei SS. Giovanni e Paolo, osteggiò la politica di Innocenzo VIII, favorevole ai baroni ribelli del reame di Napoli contro Ferrante d'Aragona. Costretto con la forza a obbedire alle direttive del pontefice, fu compensato con l'arcivescovado di Taranto ...
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Figlio (n. 1463 - m. Firenze 1503) di Pierfrancesco, del ramo che nel 1451 aveva diviso gli interessi da Cosimo il Vecchio per dedicarsi solo agli affari bancarî; con il fratello Giovanni fu tra gli avversarî [...] di Piero diLorenzo, che nel 1494 difatti fu cacciato da Firenze. Assunse nome, col fratello, di Popolano, mascherando così le sue ambizioni forse di successione, travolte comunque dall'affermarsi del governo democratico. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] s'innesta, prima con accenti bolognesi, in Lorenzo Veneziano, poi con accenti gentileschi e pisanelliani, in Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovannidi Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e ...
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VALIER (Valerii)
Mario Brunetti
Famiglia patrizia veneziana di incerta origine ma di cospicua antichità, che appare nei documenti fino dal sec. XII (ad esempio nella promessa del Doge Domenico Michiel [...] guerra di Candia, per le imprese diLorenzo Marcello e diGiovanni e Paolo, in un grandioso mausoleo, opera di Andrea Tirali.
Sono da ricordare anche Agostino, di Bertucci (v. appresso); e Pietro di Gian Alvise, arcivescovo di Candia, vescovo di ...
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Figlio (n. 1490 - m. Pesaro 1538) diGiovanni della Rovere e diGiovanna, figlia di Federico duca di Urbino; successe allo zio materno Guidobaldo I d'Urbino nel 1508. Nominato dallo zio, papa Giulio II, [...] cui accusò il card. legato Alidosi, che uccise di sua mano. Assolto in giudizio, ricevette Pesaro da Giulio II; spodestato da Leone X (1516) che gli sostituì Lorenzo de' Medici, con un colpo di mano riuscì a riprendere la città. Morto Leone X (1521 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da milizie pontificie e da fuorusciti siciliani, al comando di un legato papale e diGiovannidi Brienne. Dopo iniziali successi militari presso Montecassino e qualche moto di ribellione, dovuto alla falsa notizia della morte dell'imperatore ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...