BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] 67r-68v). Nel 1612 fu provvisto del priorato conventuale di Solesmes. Lo zio, il cardinale Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e grande elemosiniere di Maria de' Medici, gli ottenne la carica di primo elemosiniere della regina e, inviato nel 1615 alla ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] dal B. nel 1565, quando dovette lasciare il monastero di S. Martino per recarsi al capitolo generale a San Benedetto Polirone; qui fu nominato abate di S. Lorenzodi Aversa, col compito di restaurare l'osservanza della regola in quel monastero che, a ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] d'opuscoli scientifici e filologici, XXI (1771), op. 18 (rist., a cura di E. A. Cicogna, a Venezia nel 1834); [G. B. Chiaramonti], Vita di G. D. proposto di S. Lorenzodi Brescia scritta da un cittadino bresciano, Brescia 1777 (con l'elenco delle ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] inviato vicelegato a Bologna, essendo legato l'arcivescovo di Ragusa Giovanni Lomellini. A Bologna tornò una seconda volta nel commessa l'istruzione del processo di canonizzazione del beato Lorenzo Giustiniani, nonché importanti negozi politici ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] di Atene, divenendo il 31 ottobre assistente al soglio pontificio. Promosso cardinale, con il titolo dei SS. Giovanni e B., che il 20 sett. 1784 aveva optato per il titolo cardinalizio di S. Lorenzo in Lucina, morì a Roma il 6 sett. 1788.
Fonti eBibl ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] 1590. Una notizia molto tarda lo dice figlio di un Giovanni giurisperito. Studiò a Bologna, dove fu compagno dell pastorali, diverse controversie, soprattutto con la chiesa di S. Lorenzo in Osimo e con quella di S. Esuperanzio in Cingoli. Sempre in ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] processo istruito a Roma contro Lorenzo Romano, maestro di logica aristotelica e di teologia per qualche tempo anche ), pp. 489-491; Le Cento e dieci divine considerazioni diGiovanni Valdesso, a cura di E. Boehmer, Halle in Sassonia 1860, pp. 543, ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] il vicario è indicato nella maggioranza dei casi come Giovanni vescovo di Nocera, sede che il C. occuperà solo venti in vista, designò tra i suoi esecutori testamentari due cardinali, Lorenzo Cibo e Giuliano Della Rovere.
Il C. non dovette risiedere ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] diGiovanni de Ursola o de Versola con il quale in epoca posteriore fu annotato il manoscritto della sua cronaca, conservato in una biblioteca di De Dominicis; solo alla morte di questo B. poté ottenere dal successore, Lorenzo Zane, il 20 luglio 1478 ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] a questa stessa sede anche un Bartolomeo, abate anch'esso di S. Lorenzodi Aversa, del quale però non si fa ulteriore menzione nelle soprattutto durante il tentativo di riconquista del Regno effettuato, dal 1459 al 1464, da Giovanni d'Angiò; ed al ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...