BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] l'arcivescovo Fieschi alla solenne cerimonia, tenuta nella basilica di S. Lorenzo, durante la quale Giacomo di Lusignano accettò l'offerta fattagli dai Genovesi di ritornare come re nell'isola di Cipro. Probabilmente il B. si trattenne a Genova fino ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome diGiovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] nel 1588 egli si faceva conoscere a Roma attraverso i sermoni quaresimali tenuti nella basilica di S. Lorenzo in Lucina. All'attività di predicatore, egli doveva, negli anni successivi, alternare nuove responsabilità M Seno alla Congregazione: nel ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] C. accettò, anche per le insistenze di un suo amico ed estimatore, il card. Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro Pio IX , traslandolo, il 12 maggio 1879, al titolo di S. Lorenzo in Lucina.
Al fine di raggiungere la nuova sede, il C. partì da ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] donde poi si recò per i quaresimali a Roma, Genova, Lucca, Torino, Ferrara e Ravenna - Ma la nuova attività non gli impedì di coltivare ancora la poesia. Così nel 1767 pubblicò a Torino la terza edizione della Fisica (la seconda era stata impressa a ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] . A Napoli del resto ella conobbe personalmente personaggi come Lorenzo Tizzano, Girolamo Busale e forse Giovanni Laureto, il quale comunque sarà accolto dalla B. a Piacenza nel tentativo di sottrarsi alle ricerche dell'Inquisizione. Nel 1553 aveva ...
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BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] . dei teatini,f. 12). Tenne la direzione spirituale degli istituti di S. Maria Maddalena e delle Celibate. Dei suoi amichevoli rapporti col celebre medico riminese Giovanni Bianchi (Ianus Plancus), archiatra pontificio, fa fede il loro carteggio che ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] 1406.
Il 24 ag. 1408 venne nominato vescovo di Fiesole da Gregorio XII e il 19 settembre, durante la seconda promozione di cardinali, tenutasi a Siena, fu creato cardinale presbitero del titolo di S. Lorenzo in Lucina. Il 27 ottobre dello stesso anno ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] l'incarico di auditore presso la legazione di Bologna al tempo della vicelegazione diGiovanni Rinuccini e particolarmente idoneo all'ufficio di vescovo. La sua consacrazione episcopale, avvenuta per mano del cardinale Lorenzo Corsini (il futuro ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] un accordo tra le due parti, in base al quale il vescovato di Ferrara veniva assegnato al nipote del papa, Giovanni Borgia, in cambio della nomina dell'E. a vescovo di Comacchio. Questa nomina s'inquadrava nella politica ecclesiastica estense a largo ...
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CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] di monasteri e luoghi pii di Chioggia, quali quello degli eremiti di S. Giovanni Battista, i monasteri di S. Domenico e di S. Francesco, e l'altro delle monache di in Pedena alla consacrazione di un altare nella chiesa di S. Lorenzo e nel 1380 aveva ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...