BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] venuta a mancare nel 1517 poco dopo il marito Giovanni Suardo, della madre nel 1531) o da screzi di Borgo San Lorenzo in contrada San Lazzaro e l'amatissima villetta all'Olmo di val Brembana, dedicandosi alla sua opera di fecondissimo scrittore di ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] altri, con Napoleone Ferrari, Filippo Bettini, Massimo Montezemolo, Giovanni e Agostino Ruffini, Riccardo Sineo e Lorenzo Valerio.
Ebbe nella sua città natale numerose cariche e incarichi di carattere amministrativo in enti pubblici e privati. I suoi ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Luca di Antonio da San Gimignano
Cesare Vasoli
Non si conoscono le sue origini, ma è probabile che fosse figlio di uno di quei Bernardi da San Gimignano che, tra la fine del sec. XIV e il [...] lettera inviatagli da Antonio diGiovanni Bicci e dalla sua risposta. Insegnante pubblico di grammatica a San Gimignano (ibid.,c. 2 r), tornò di nuovo a Firenze, prima del 1472, in qualità di precettore dei figli di Luca di Maso degli Albizzi. Nel ...
Leggi Tutto
BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] fiorentina, e diritto civile con Bernardino Cattani, avendo come condiscepoli Giovanni Lupari, l'abate Cesare Fachenetti, poi cardinale e vescovo di Senigallia, e il conte Lorenzo Fachenetti, poi senatore. Non volle laurearsi perché, per un difetto ...
Leggi Tutto
CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] fu in relazione con fra' Giovanni dell'Incisa, con lo Zenobi, anch'egli maestro di retorica, e con Sennuccio Del esprime il suo sconforto per la strage dei Colonna a porta S. Lorenzo (20 nov. 1347), concetto che ribadisce nell'epistola metrica (Epist ...
Leggi Tutto
CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] X o nell'Epigramma de Aretina patria quam ei plurimum commendat.
Neanche l'accenno a Lorenzo de' Medici e alle scabrose vicissitudini della famiglia mosse tuttavia l'animo di Leone X in maniera tale da spingerlo a favorire il petulante letterato. Il ...
Leggi Tutto
GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] , fino alla sua condanna, voluta da Carlo I d'Angiò re di Napoli in ossequio, sostiene il G., alla "scelerata" ragion di Stato.
Non si conosce l'anno di morte del G., commemorato da Giovanni Canale nel sonetto, non datato, "Fosti caro alle Muse, e a ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio diGiovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] di S. Vittore di Siziano in diocesi di Novara; doveva essere stato anche titolare della prepositura collegiata di S. Lorenzodi condedica, in data 18 sett. 1573, al cardinale Giovanni Morone; S. Gregorii Nazianzeni cognomento theologi Homiliae IV ...
Leggi Tutto
GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzodi Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzodi Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] per Il pietoso lamento che fa in se stesso Lorenzino de' Medici come ammazzò l'illustrissimo signor Alessandro de' Medici primo duca di Firenze, uscito a stampa a Firenze nel 1543.
Il poemetto, in terzine, è un contrasto fra il diavolo e l'uccisore ...
Leggi Tutto
AVANZI, Giovanni Maria (Ioannes Marius Avantius)
Mario Quattrucci
Nacque a Rovigo da Iacopo Lorenzo il 23 ag. 1549. Apprese i primi rudimenti della grammatica da A. Riccoboni, giureconsulto e professore [...] quale ebbe sette figli, e dove conquistò la stima dei suoi nuovi concittadini. Ferdinando arciduca d'Austria lo invitò ripetutamente presso di sé come consigliere, ma l'A. mai si decise a lasciare Padova forse per l'età ormai avanzata, che non gli ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...