NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] 5 figli: Matteo, designato, ancora minorenne, priore dell’abbazia di S. Paolo Ripa d’Arno a Pisa e morto pochi mesi più tardi, nel 1551 (ibid. 16, 13); Vincenzo e Lorenzo, morti prematuramente; Giovanni, ambasciatore a Roma dal 1587; e Maria (ibid. 3 ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto diGiovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] albanesi, Sterina (o Statira) Bua Spatas, figlia di Sguros diGiovanni, despota di Lepanto (Naupaktos). Le nozze - prova non dubbia pertanto il F., insieme con il collega Lorenzo Bragadin, fu incaricato di recarsi a Padova, Vicenza e Verona per ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . In relazione con i Medici e più precisamente con Giovanni dalle Bande Nere almeno dal 1522, il C. fu familiare di Clemente VII, dal quale ottenne il beneficio di S. Lorenzodi Malaventre. Gli furono affidate anche missioni diplomatiche, una in ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] Giovanni Maria Angioi – e da Adele Demurtas.
Dopo gli studi presso il liceo della città natale, si laureò a Genova III, Padova 1961, pp. 39-43; M. Casanova, L. M., in Studi in memoria di L. M., I, Padova 1961, pp. XIII-XXIII, con bibl. delle opere; R. ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] Cibo, ad Agostino Favoriti e infine a Lorenzo Casoni, è controverso: a volte si rimproverava XLI (1955), pp. 211-234; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 732; P. Blet, Les nonces du pape à la ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] l'astro di uno straniero, Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beke). La sottoscrizione "Eredi di Bernardo Giunti" coltivazione delle viti e del frutto che se ne può cavare diGiovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel 1600. I Giunti stamparono ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] i prelati romani e nel novembre del 1734 divenne canonico di S. Giovanni in Laterano; nello stesso anno fu nominato "prelato della nazione" della chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Socio di più accademie letterarie, dal 1738 alla morte fu console ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore, J. Ossolinski. Ma durante il pontificato di Innocenzo X . non poterono impedire che anche la nipote Maria, sposata con Lorenzo Onofrio Colonna, abbandonasse il marito e fuggisse da Roma, nel ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] di cui prese possesso nel 1676 alla morte del canonico Lorenzo, suo cugino. Con l’elezione di Clemente X nel 1670 la brillante carriera di (tra gli altri i sovrani di Polonia Giovanni III e Maria Casimira, il re di Francia Luigi XIV e il delfino ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] , Raffaele Acciaiuoli e C." a Lione, all'ordine diGiovanni Antonio e Paride Pinelli. Aderendo apertamente al partito dei Medici in Germania; Lorenzo, che esercitò come il padre la mercatura. Costui, di cui è ignota la data di nascita, continuò ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...