GIOVANNIdi Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] che esprimono l'attenzione all'opera diLorenzo Ghiberti. Marchini (1952, p. 124) individua la mano di G. in "quelle parti da Fiesole, figura anche Giovanni. Il fatto che nel giugno del 1468 G. e Bartolomeo di Fruosino abbiano ricevuto del materiale ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] di S. Maria del Fiore insieme con il collega e capobottega Guido di Niccolò da Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni supervisione diLorenzo Ghiberti, autore del progetto decorativo - esaltante la genealogia di Cristo - e di ...
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GIOVANNI ANTONIO (Giannantonio) da Lucoli (Giovanni Antonio Aquilano)
Michela Becchis
Nacque con ogni probabilità nel 1491 da Gregorio di Cola di Taiano da Lucoli, non è certo se a L'Aquila o nel luogo [...] alcune opere diLorenzodi Credi, ma soprattutto le Natività del Ghirlandaio (Domenico Bigordi), quella di S. tra i ss. Giovanni Battista e Giusta sul portale maggiore di S. Giusta, seppur in condizioni di frammento e di difficile leggibilità.
Dopo ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Calabria Alfonso d'Aragona introducendolo al suo servizio: Lorenzo il Magnifico, col cui ambiente la dedica della Silloge lo mostra in contatto; Giovanni Pontano; il vescovo di Gaeta Francesco Patrizi, ben introdotto nella corte napoletana (nel caso ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] in S. Lorenzo a Talamello. Si tratta di un dipinto generalmente posto ad apertura del catalogo di G. dopo l la critica concordemente individua in momenti diversi dell'attività diGiovanni da Rimini. La recente revisione critica condotta da Boskovits ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] quarti venduta da Christie's (Londra, 19 apr. 1988) pubblicate da Bora (1998).
Non si conosce l'anno di morte diGiovanni Agostino da Lodi. Tuttavia la sua attività non dovette andare oltre il terzo decennio del Cinquecento (Simonetto, 1983-84). La ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e il 1480 si può collocare una serie di affreschi con ex voto mariani, non di sicura attribuzione, in S. Lorenzo a Berzo Inferiore, in S. Pietro a successo del pittore camuno, quasi un omologo diGiovanni Marinoni nelle valli bresciane, è anche ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino diGiovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] di Profeta nel transetto meridionale del duomo di Siena, che nel taglio del volto è affine al Cristo in trono nella pieve di S. Lorenzo a Serre di 37; G. Kreytenberg, Sculture sconosciute di G. d'A. e Agostino diGiovanni, in Antichità viva, XXX (1991 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] i Libri quattro del Palermo restaurato di V. DiGiovanni e la Descrizione della Sicilia di G. F. Omodei; serie terza ., n. s., III [1878], pp. 364-70) a Olivino e Lorenzodi Bruges, stampatori in Sicilia nella fine del secolo XV ed il sorgere del ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] provata, di un passaggio di G. nella città toscana sarebbe una Madonna col Bambino tra i ss. Antonio Abate e Giovanni Battista, aver eseguito ad affresco i Ss. Antonio da Padova, Floriano e Lorenzo, tuttora in loco. Tra il maggio e il giugno del ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...