GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] e del suo attivo e particolare interesse per la pittura accesamente realista diLorenzo Garbieri (II, pp. 211, 215 s.).
Il riferimento al inventario del G. del 1621 ("dui quadri senza cornice di S. Giovanni e S. Taddeo", e "nove quadri, senza cornice ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di maestro di casa di Gian Gastone. Tra i primi precettori di G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo diLorenzo elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] (1159) diGiovannidi Salisbury spiega l'uso ampio del termine tirannia, che abbraccia sia tutte le forme di governo violento diLorenzo de' Medici, informa il Trattato circa il reggimento e governo della città di Firenze (1494) di Girolamo ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò diGiovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] tappe. Appena ventiduenne, nel 1395, sposò Maria Priuli di Andrea diLorenzo, del dovizioso ramo denominato "dal banco" (in una di Bisanzio, Giovanni VIII Paleologo; la stessa figura del doge era fatta oggetto di plauso ed ammirazione da parte di ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Pallavicini, Antonio Giovannidi Sangiorgio e Raffaello Riario. I sei erano coadiuvati dagli auditori di Rota Felino Sandei intagliare i banchi che dovevano contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzodi Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] con il duca di Calabria Alfonso d'Aragona, con il marchese di Mantova Francesco Gonzaga e Giovanni Bentivoglio. Era di Stato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio diLorenzo il Magnifico…, a cura di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] neofascisti Franco Freda e Giovanni Ventura – Calabresi fu accusato di subornazione di una teste, Rosemma nome in realtà era stato confuso con quello diLorenzo Calabrese, già questore di Milano e direttore dell’Ufficio affari generali, uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] la donazione di Costantino. Il tema era scivoloso perché i riformati si erano appropriati diLorenzo Valla per vide l’uscita di una biografia di Generoso Calenzio e di una prima raccolta di studi (1911), Angelo Roncalli (poi Giovanni XXIII) tenne a ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] ultimi partigiani diLorenzo (v. Lorenzo, antipapa).
Nel momento in cui O. assunse la cattedra di vescovo di Roma, tra O. e alcuni vescovi orientali, e, tra questi, soprattutto Giovannidi Nicopoli e i vescovi dell'Epiro. O. si congratulava con loro ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Giovannidi Petruccio Montesperelli e Angelo Perigli; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di edita a Siena, Enrico da Colonia, 1484, per iniziativa diLorenzo Cannizzari, Iacopo Germonia e Luca Martini dottori dello Studio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...