CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli diGiovannidi Marcantonio e di Chiara diLorenzodiGiovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] il nome del padre del C. che, per le sue simpatie papaliste, non era malvisto dal patriziato più conservatore. All'elezione diGiovanni Corner si opponevano però i fratelli del C., Alvise e Giorgio i quali, a causa delle leggi che vietavano ai figli ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] (edita da Bec, 1981, pp. 138 s.).
Il 20 dic. 1431, infine, venne eletto ufficiale dello Studio al posto diLorenzodiGiovanni de' Medici.
È in questi anni, dal 1432 al 1434, nel momento in cui, nell'ambito del reggimento oligarchico, assunse ...
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MALPIGLI, Lucrezia
Carla Sodini
Nacque a Lucca il 30 maggio 1572, ultima delle figlie di Vincenzo e di Luisa di Benedetto Buonvisi. Il padre, nato dal matrimonio fra Nicolao Montecatini e una figlia [...] alle autorità. Il primo a dichiarare che il mandante dell'omicidio era Massimiliano Arnolfini fu LorenzodiGiovanni Buonvisi, parente stretto dell'ucciso e una delle maggiori autorità cittadine.
Abbandonato il suo primo rifugio, villa Arnolfini ...
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Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito diLorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] il predominio francese e spagnolo, con una politica tortuosa, ma insieme incerta, e troppo preoccupata di assicurare gli interessi della sua casa, per cui diede al nipote Lorenzo il ducato d'Urbino (1516), riunito allo stato papale solo alla morte ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] , che in parte si era già riconciliata sotto Pelagio. Il processo di reintegrazione dell'Italia settentrionale fu più lento: alcune lettere di Gregorio Magno testimoniano però che Lorenzo, vescovo di Milano, si recò personalmente a Roma, nel 568, per ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...]
Dopo l'assassinio del conte Roffredo a opera diGiovannidi Crescenzio de Caballo marmoreo (966), all'inizio papa gli donò alcuni frammenti della graticola del martirio di s. Lorenzo quale riconoscimento degli sforzi da lui compiuti per favorire ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero diLorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] e tacitata brutalmente ogni velleità oppositiva. L'elezione a papa diGiovanni de' Medici (Leone X), l'11 marzo 1513, segnò - accettasse, senza reagire, la subordinazione alla volontà diLorenzo. Egli cominciò a collocare negli uffici uomini fidati, ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] , dunque, possibile che il diacono Giovanni, presente e sottoscrittore nei concili simmachiani del 499 e del 501, possa anche essere stato un avversario di Simmaco, lo stesso che, dopo una militanza aperta a favore diLorenzo negli anni in cui questi ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] alcuna simpatia nei confronti diLorenzo. A parte il fatto che fu il capo della fazione antisimmachiana, di L. si può dire alla fine dei suoi giorni.
La dichiarazione di fedeltà a Simmaco da parte diGiovanni, diacono della Chiesa romana, fino ad ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] per ribaltare definitivamente la situazione e preparavano il rientro diLorenzo. Era l'autunno del 502 e L. fu della quale si ignora la data.
La dichiarazione di fedeltà a Simmaco da parte diGiovanni, diacono della Chiesa romana, fino ad allora ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...