BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] spagnola, Maria Lorenza Longa, su consiglio di s. Gaetano da Thiene, e che aveva adottato la regola di s. Chiara. 1585 donò loro addirittura un'abbazia, S. Giovanni in Venere, nella diocesi di Chieti, che comprendeva neRa sua giurisdizione, tanto ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] di guida e di appoggio uomini autorevoli, come i cardinali suoi conterranei Giuseppe Garampi, Gaetano Fantuzzi, Lorenzo culturali e religiosi diGiovanni Lami attraverso le "Novelle letterarie", in Annali d. Scuola normale superiore di Pisa, s.2 ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] delle logge di Raffaello nei palazzi vaticani (Dacos, 1986 e 1990).
A Roma, il 19 genn. 1519, Giovanni De Belza, di Guillaume.
Nei suoi ultimi anni G. ebbe diverse commissioni anche fuori di Arezzo, come la vetrata per la cappella di S. Lorenzo ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] conclusione delle nozze diGiovanni Battista con Violante Facchinetti e soprattutto di Anna Pamphili con 151, 201, 349; Ibid., Arch. storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, Stati delle anime, bb. 61-63; Biblioteca apostolica ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] al 1492, poté adoperarsi presso Lorenzo de' Medici perché fosse completata la costruzione del coro e della facciata del convento di S. Bartolomeo. Al B. il Magnifico commise il conferimento delle insegne cardinalizie a Giovanni de' Medici, creato ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] di persona la riconquista del Ducato di Milano e ordinò al F. di imbarcarsi sulla flotta al comando di Andrea Doria e Lorenzo 1881-96, ad Indices; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-II, Roma ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] il 14 marzo 1816. Respinta l'offerta del rettorato spirituale nell'ospedale di S. Giovanni, fallito il concorso parrocchiale del 1817 (quando Bra tornò alla diocesi di Torino, in seguito alla ristrutturazione postnapoleonica delle diocesi), nel 1818 ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] Pelagio II in presenza del legato pontificio Lorenzo che avrebbe letto un privilegio con il pp. 892-894; B. Stoppato, La Chiesa metropolitana di Aquileia fino alla duplice elezione patriarcale diGiovanni e Candidiano, in Archivio veneto, s. 5, X ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] inoltre, limitava i poteri concessi al vicelegato affiancandogli un commissario apostolico, Giovanni Celestini, inviato ad Avignone con il compito di trattare con i ribelli e di giungere ad un accordo (il Celestini, peraltro, non riceveva nemmeno il ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] cattedrale di S. Lorenzo e per la statua di culto, opera di G. B. Bissoni.
L'iconografia della Madonna regina di Genova, Margherita (disposizione modificata nel 1660 a favore del nipote Giovanni Battista) ed istituì legati a favore della seconda - ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...