CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] a questa stessa sede anche un Bartolomeo, abate anch'esso di S. Lorenzodi Aversa, del quale però non si fa ulteriore menzione nelle soprattutto durante il tentativo di riconquista del Regno effettuato, dal 1459 al 1464, da Giovanni d'Angiò; ed al ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] in cui conferma la chiesa di S. Andrea di Zagonara al monastero dei SS. Ippolito e Lorenzodi Faenza. Unì al potere spirituale che dalla biografia di Federico Il trassero materiale per le loro opere storici posterion, come Giovanni Villani, Pandolfo ...
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ALAMANNI NASI, Vincenzo Antonio
Francesca Ruggi D'Aragona
Nacque a Firenze da Antonfrancesco e da Maria Maddalena Borgherini il 7 apr. 1679. Addottoratosi al Collegio romano in filosofia e teologia [...] Maximes des Saints.
Consultore del S. Uffizio e canonico di S. Giovanni in Laterano, l'A. fu da Innocenzo XIII creato arcivescovo in partibus di Seleucia (fu consacrato il 30 nov. 1723 dal cardinale Lorenzo Corsini) e inviato nunzio a Napoli il 2 dic ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] , vicino a Viterbo, dove era governatore il cardinale Giovanni Michiel. Il 22 maggio, divenuto protetto del cardinale, sua diocesi l'11 nov. 1506 per consacrare la chiesa di S. Lorenzo in Nebola. Da allora la sua attività parve spostarsi sempre più ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] E. De Tipaldo, Biogr. degli Italiani illustri..., II, Venezia 1835, pp. 398-402; Id., Biografia di G. B. detto Tata Giovanni, Roma 1841; Id., Degli Istituti di carità per la sussistenza e l'educazione dei poveri e dei prigionieri in Roma, Roma 1870 ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] i fedeli che visitassero la chiesa di San Giovanni della Palmaria, di fronte al castrum vetus di Portovenere, nel giorno della festa del di San Lorenzo; la concessione, il 28 maggio 1279, al vescovo suffraganeo di Albenga della facoltà di alienare ...
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ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] Gavalterius), che aveva tolto la chiesa di S. Rustico (Penne), contro Lorenzo del territorio della Marsica ed altri usurpatori con cui compare come abate di Casauria.
A. operò a Farfa con la consueta energia; Giovanni III dovette perciò rifugiarsi a ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Nulla è noto di B., all'infuori della provenienza da famiglia trentina di umile condizione sociale, prima del 1433, anno in cui è ricordato come pievano di Malè e abate del monastero [...] di competenze tra l'abate di S. Lorenzo e il preposito della cattedrale stabilì, riconfermando la decisione presa da Martino V nel 1427, la soppressione del monastero e l'incorporamento dei suoi beni alla prepositura - allora ricoperta da Giovanni ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] presbiterale; il 21 ag. 1566 gli fu affidata da Pio V l'amministrazione del vescovato di Mileto, mentre il 3 marzo 1567 passò dal titolo di S. Adriano a quello di S. Lorenzo in Lucina. Nel febbraio del 1568 si recò a Mileto, visitò la diocesi e prese ...
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BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] in Germania, Pamininistrazione della diocesi passò nelle mani diGiovanni de' Curati, il quale in tale veste concesse di S. Maria Maddalena e alla Confraternita dei disciplinati di S. Barnaba e S. Lorenzo e, inoltre, la consacrazione della chiesa di ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...