URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] aprile 1586, la prima tonsura a Roma, in S. Giovanni in Laterano: nel frattempo, la madre aveva pensato per di U. erano suoi parenti: Lorenzo Magalotti (1624), cognato di suo fratello Carlo; e la parentela Magalotti-Macchiavelli (la sorella diLorenzo ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] a Donato, vescovo di Ostia, a Leone, prete di S. Lorenzo in Damaso, e al diacono Marino, affrontavano di nuovo il dibattito tra prese di posizione di Ludovico II a favore diGiovannidi Ravenna, o di Guntero e Tilgaldo, o del tentativo di sostituire ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] iranica nella leggenda di Barlaam e Joasaph diGiovannidi Damasco; in Joasaph è facile riconoscere la corruzione di ‛Bodhisattva'; cotesta in Italia dal De Lorenzo che si converte al buddhismo e lascia, poco prima di morire, il testamento della ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] in Germania del nunzio pontificio Lorenzo Roverella, al quale il di partire, decretò la fondazione di un nuovo ordine cavalleresco, sul modello di quello di S. Giovannidi Rodi: i Cavalieri della Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] 2004. M. Firpo, Il processo inquisitoriale diLorenzo Davidico (1555-1560), Firenze 1992.
34 M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinale Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992.
35 Nel processo Carnesecchi ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 27 aprile 1419 Ranuccio Farnese senatore di Roma, mentre il 24 settembre avrebbe riconfermato Giovanni degli Astalli "thesaurarius de Urbe"; il 23 febbraio 1420 nominò camerario di Ripa e Ripetta il romano Lorenzo de Picotiis; subito dopo il ritorno ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] città, i cui casi più emblematici sono quelli di Roma, dove attorno alle tombe di Paolo, Lorenzo e Pietro si vennero a formare vere civitates fortificate rispettivamente chiamate Giovannipoli (voluta da Giovanni VIII nella seconda metà del sec. 9 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] qualche anno precedente.
Il 6 genn. 1465 il D. si era sposato con Giovanna, detta Nanna o Nannina, di Piero ' di ser Lorenzo Paoli (1449-1522/ 1525), ricevendone una cospicua, dote che egli col testamento del 1522 le restituirà insieme all'usufrutto ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] La spedizione, comandata dai re di Ungheria (Andrea II), di Cipro (Ugo I) e di Gerusalemme (Giovannidi Brienne), e dal duca pontificio. L'intento di Cencio fu quello di fare di S. Lorenzo un complesso martiriale e cultuale di primissimo piano ed i ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] in Analecta Bollandiana, XXI (1902), pp. 52-80, e quelle diGiovanni da Capestrano e di un anonimo, edita da Lorenzo Surio, entrambe pubblicate nella citata edizione veneziana del 1745 delle opere di B., I, alle pp. XVII-XXXIII e XXXIV-XLIII. Su ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...