LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] in minore età al momento della morte del padre.
Alla morte diGiovanni, la guida della famiglia fu assunta dalla vedova, che il 6 Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beek).
Altra carica onerosa fu quella già ricordata di sovrintendente generale di ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] nell'edizione veneziana delle opere curata (1740) dal fratello Giovanni Bartolommeo e dal giurista ed amico del C. Gian : in primo luogo Il Consolato del Mare colla spiegazione di Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi, stampata per la prima volta a Firenze ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] solite a darsi a' più nobili di Pisa, cioè il priorato o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato nell'Ordine dal 1689, il padre di lui, Flaminio, dal 1671), nel "processo ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] presso Giovanni Filippo De Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Lorenzo Valla, Firenze 1891, p. 135;A.Michaelis, Römische Skizzenbücher, in Jahrbuch desK. deutschen archäol. Instituts, VI (1891), pp. 218 ss.; F. Gregorovius, Storia di ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] figlio Lorenzo. Ottenne la cattedra mattutina di diritto civile, con lo stipendio di 600 fiorini, ben inferiore a quello di Padova Bentivoglio volgeva al termine e con esso la stessa signoria diGiovanni. Sostenuto ora da un capo deciso, il partito ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] , colpevole di aver rapito Costanza dei Zagnoni, figlia di uno dei più potenti cittadini e parente diGiovanni d'Andrea Non si conosce il nome della moglie, da cui ebbe tre figli: Lorenzo, Bartolomeo e Iacopo e una figlia, Villana. Tra i suoi scolari ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] essere che Lorenzo Valla.
Valla era a Firenze e incalzava Francesco, fratello del L., pretendendo la restituzione di un Lucano pp. 8 s.), dal Marini e da Giovanni Da Schio (Persone memorabili in Vicenza, c. 216). Di questi tre carmi, solo il primo, Ad ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] nome figura poi tra quelli dei destinatari delle lettere diGiovanni Dondi dell'Orologio conservate nel codice Marciano lat. il cremonese Lorenzo Montapreli nel corso di una cerimonia svoltasi nel castello di Pavia, alla presenza di Gian Galeazzo, ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] Marcantonio Borghese e Pirro Taro, fra i difensori del cardinale Giovanni Morone, accusato di eresia dal tribunale del S. Uffizio.
Al M., con ogni criticando Lorenzo Valla e gli altri detrattori di Accursio e Bartolo, rivendica la necessità di un ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] alla fine del secolo XIV, il monastero di S. Lorenzodi Aversa; e aveva inoltre arcidiaconati nelle città di Luçon e Lerida, e cantonicati a Lione, Narbona, Aix, Fréjus.
Il B. partecipò all'elezione diGiovanni XXIII, avvenuta in Bologna il 17 maggio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...