Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica diGiovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] in quella direzione (pensiamo alle opere di Eliseo Masini, Lorenzo Priori, Marco Antonio Savelli), si 41.
A. Dani, La figura e le prerogative del giudice nell’opera diGiovanni Battista De Luca, in La giustizia dello Stato Pontificio in età moderna. ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] sottoscrisse, insieme con Gregorio di S. Lorenzo in Lucina e Gregorio di S. Angelo, un privilegio di Guido di Pavia (Kehr, VI, di Canterbury) fu però poi respinta da Guglielmo di Corbeil a Roma, dove i due presuli si erano recati insieme con Giovanni ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] amico statista e filosofo Boezio.
Alcuni di tali scritti vengono infatti indirizzati a un Giovanni diacono che, sia pure con a suo tempo il predecessore di papa Ormisda, Simmaco, ponendosi contro l'antipapa Lorenzo. Teodorico aveva saputo districarsi ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] nel 1070 un Aldemaro de Capoa, abate di S. Stefano e S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, fu fatto cardinale da Alessandro II. candidato di questa fazione fu Sigismondo Vasa, figlio diGiovanni III di Svezia e di Caterina Iagellone.
Il D. ebbe ordine di ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] di apparizioni di confratelli appena defunti, di visioni delle anime del purgatorio, di contemplazione diretta del mistero della Trinità; la Vita menziona le visioni angeliche, le apparizioni di s. Lorenzo difficile della vita diGiovanni della Verna. ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] e il 1480 si può collocare una serie di affreschi con ex voto mariani, non di sicura attribuzione, in S. Lorenzo a Berzo Inferiore, in S. Pietro a successo del pittore camuno, quasi un omologo diGiovanni Marinoni nelle valli bresciane, è anche ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino diGiovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] di Profeta nel transetto meridionale del duomo di Siena, che nel taglio del volto è affine al Cristo in trono nella pieve di S. Lorenzo a Serre di 37; G. Kreytenberg, Sculture sconosciute di G. d'A. e Agostino diGiovanni, in Antichità viva, XXX (1991 ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] , ma il Viggiano, ricordando la sua parentela con Domenico, arcidiacono della cattedrale di Potenza, e con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell'Osservanza" (Viggiano, p. 173).
I primi dati certi ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] i Libri quattro del Palermo restaurato di V. DiGiovanni e la Descrizione della Sicilia di G. F. Omodei; serie terza ., n. s., III [1878], pp. 364-70) a Olivino e Lorenzodi Bruges, stampatori in Sicilia nella fine del secolo XV ed il sorgere del ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] provata, di un passaggio di G. nella città toscana sarebbe una Madonna col Bambino tra i ss. Antonio Abate e Giovanni Battista, aver eseguito ad affresco i Ss. Antonio da Padova, Floriano e Lorenzo, tuttora in loco. Tra il maggio e il giugno del ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...