Pittore (Riale d'Alagna, Vercelli, 1580 circa - Varallo 1632 o 1633). Formatosi su G. Ferrari, Morazzone, Cerano, a Roma (1600-16 circa) fu influenzato da Caravaggio, O. Borgianni e G. Baglione, col quale [...] collaborò negli affreschi di S. Giovanni in Laterano. Lavorò con il fratello Giovanni al Sacro Monte di Varallo, 1616-24, 1628. Altre opere: Processione del Sacro Chiodo, 1626-28, Cellio, S. Lorenzo; affreschi in S. Gaudenzio a Novara, 1627-29. ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Ascona 1587 circa - m. 1624), fratello diGiovanni. La sua attività, svolta tra Ascona, Roma e forse Spoleto, non è ancora del tutto chiarita. L'opera principale è la decorazione in stucco [...] della facciata di casa S. ad Ascona (1620). A Roma eseguì la statua della Madonna sul portale di S. Francesca Romana e operò forse in SS. Domenico e Sisto e nella cappella Alaleona in S. Lorenzo in Lucina. ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] aver disimpegno.
Contribuiscono a costruire ville di questo carattere Domenico diGiovanni da Venezia, Gian Pietro Cermison e Settecento siciliano, costruite intorno alla capitale Palermo (San Lorenzo Colli) e a Bagheria, giacciono spesso in pianura ...
Leggi Tutto
VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] nessuna opera eseguita sicuramente dal solo Giovanni d'Allemagna, l'attività di questo è per noi incerta, anche , XXXVIII (1935), p. 201 segg.
Su Alvise V.: B. Berenson, Lorenzo Lotto, Londra 1901; id., The study and criticism of italian art, III, ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] quali il piazzale di S. Giovanni in Laterano. Compilò il migliore tra i molti trattati di architettura pratica che migliore forse tra le sue fabbriche civili, un'altra casa di abitazione in piazza S. Lorenzo in Lucina; un palazzo in Via del Babuino e ...
Leggi Tutto
ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] in Vaticano). Dipinse quadri d'altare per S. Lorenzo in Lucina e S. Giacomo degli Incurabili; assai valente nel rappresentare fiori e frutti, colorì i festoni che adornano il transetto di S. Giovanni in Laterano.
Bibl.: Per Iacopo: G. Vasari, Le ...
Leggi Tutto
XIMÉNEZ DONOSO, José
José F. Rafols
Architetto e pittore, nato a Consuegra (Toledo) nel 1628, morto a Valenza nel 1690. Avuti gli elementi della pittura dal padre suo Antonio, frequentò a Madrid la [...] chiesa degli agostiniani e i portali delle chiese di S. Lorenzo e di Santa Croce. Fino allora si erano conservate più seconde: in Valenza le pitture della cappella di S. Giovanni, nella Certosa di Valdecristo quelle dell'altare maggiore e a Madrid ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Giovanni
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Roma il 25 febbraio 1901; ha cominciato a dipingere dopo il 1935, maturando lentamente la sua esperienza pittorica. Attivo nell'ambiente romano, [...] Immediatamente dopo la seconda guerra mondiale, un'intonazione realistica caratterizza i suoi soggetti (Partigiani impiccati, I bombardamenti di S. Lorenzo, I fucilati della Storta). Il suo interesse si volge poi a cogliere con simpatia la vita umile ...
Leggi Tutto
GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] in S. Giovanni a Roma. Complessi problemi di attribuzione di opere e di identificazione anagrafica di Antonio Manetti, Firenze 1887; Lorenzo Ghiberti, I Commentarii, a cura di J. von Schlosser, Berlin 1912, I; Il libro di Antonio Billi, a cura di ...
Leggi Tutto
JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] una fonte settecentesca (Libro economico, Bologna, Arch. di Stato, S. Giacomo, II, c. 49v), nel 1420 J. eseguì assieme a Pietro diGiovanni due polittici per gli altari di s. Lorenzo e di s. Bartolomeo nella chiesa di S. Giacomo. Il 9 maggio 1425 si ...
Leggi Tutto
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...